Capitolo 3

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Salgo le scale e mi dirigo nel corridoio dove si trova la camera di mia zia, la camera di Tyler e la mia futura camera.
Dopo aver raggiunto la stanza, apro la porta e rimango a guardare la maestosità di questa stanza. Poso le valigie davanti la porta e inizio a guardarmi ingiro.
Alla mia destra c'è un armadio gigantesco dove potrò mettere tutti i miei vestiti e le mie scarpe, invece alla sinistra c'è un cassetto con sopra una tv e li vicino c'è un'altra porta dove probabilmente c'è il bagno.
Guardo davanti a me e vedo la scrivania con sopra una finestra che mostra il giardino e la piscina enorme.
Dopo aver finito di guardarmi ingiro,prendo le valige e le poso sul letto, le apro e inizio a disfarle.
Metto i miei vestiti nell'armadio, l'intimo nel cassetto e per finire metto a posto i miei libri sugli scaffali vicino alla scrivania ed infine appendo le foto dove ci siamo io e mio cugino Tyler da piccoli.
Dopo aver finito di sistemare tutto,mi sposto un po' e guardo la mia nuova stanza.
Sento bussare alla porta e vedo entrare Tyler, si avvicina a me e mi dice:
"Wow ci hai messo davvero poco a mettere tutto apposto"
"E già, non vedevo l'ora di disfare le valige e mettere tutto inordine"
Vedo Tyler che si allontana da me e raggiunge il mio letto, si posizione davanti alla parete dove ci sono le nostre foto.
Vado un pò più avanti e mi metto vicino a lui, si gira per guardarmi, mi fa un sorriso e avvolge il suo abbraccio intorno alle mie spalle.
"Quanto eravamo piccoli...ne abbiamo passate di cose io e te, vero cuginetta? "
"Già...ti ricordi quando siamo scappatti di casa per andare da Amy e Fred? "
Amy e Fred erano i miei migliori amici.
Amy è morta 3 anni fa in un incidente,è stata in coma per parecchi mesi però non c'è l'ha fatta, invece Fred l'ultima volta che l'ho visto era al funerale di sua sorella, poi si è trasferito e nessuno non l'ha più visto.
"Mi ricordo che ero incazzato nero con tua madre perché non ci voleva far uscire...però poi siamo scappati dalla finestra...che ricordi"
Mi spunta un sorriso a ripensare a quei momenti.
"Va bhe è meglio che ti lasci riposare dato che domani inizierà il tuo peggior incubo, ti voglio trovare bella pimpata davanti alla porta alle 7:30"
"Così presto?!"
"Si così presto, ricordati che è il tuo primo giorno e il sottoscritto deve farti vedere la scuola"
"Va bene ci proverò, ma non ti assicuro niente"
Fa un piccolo sorriso e si avvicina a me per abbracciarmi.
Si stacca dalle mie braccia e si avvicina alla porta, mette la mano sopra la maniglia e prima di uscire mi dice:
"Buona notte novellina"
"Fottiti"
Intanto che chiude la porta inizia a ridere per la mia risposta.
Vado in bagno mi lavo i denti,mi metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte.

Spazio autrice :
Mi scuso per gli eventuali errori e spero che vi piaccia, so che è un pò corto,ma dato che è la mia prima storia vado un pò piano.

Detty♥

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