*spazio autrice*
Heyyy❤️ scusate veramente tanto se in questa settimana non ho aggiornato, ma semplicemente non avevo tanto voglia di scrivere e sono convita che le cose fatte senza cuore non vengano bene. Detto ciò la voglia mi è rivenuta ahahah ed ecco qui un nuovo capitolo❤️<<avanti!>> rispose quella che sembrava la voce dell'insegnante
Giovanni aprì la porta e si ritrovò davanti la cattedra sulla quale era seduta la prof, che stava parlando gli alunni davanti a lei.
Mentre stava aprendo la porta, i primi occhi che Giovanni incontrò furono quelli di una ragazza. Lei aveva i capelli castani e gli occhi marroni. Aveva uno sguardo molto dolce, ma allo stesso tempo un po' triste.
Dopo averla osservata per qualche attimo, si decise ad aprire definitivamente la porta, convincendosi mentalmente di non pensare più agli occhi marroni che aveva incontrato prima.
<<salve sono Giovanni Damian, il ragazzo che si è trasferito qui per quest'anno. Scusi per il ritardo ma la segretaria mi ha trattenuto in segreteria per alcuni documenti >> le spiegò Gio rivolgendosi alla professoressa davanti a lui.
<<oh non ti preoccupare. Benvenuto in questa scuola, io sono la professoressa Ruggero, docente di filosofia>> gli spiegò lei. <<guarda puoi sederti accanto a Margherita>> continuò lei indicandogli la direzione del banco con la mano.
Giovanni spostò lo sguardo verso quella direzione e si ritrovò davanti una ragazza chi gli indicava il posto libero accanto al suo. Lei era bionda con gli occhi azzurri, anche lei era seduta si vedeva lontano un miglio che aveva un bel fisico, magro con delle belle forme.
*troppo perfetto* pensò lui dopo che la scrutò bene
Lui odiava la perfezione. Era convinto che prima o poi l'essere perfetti stancava. Lui era molto di più per le cose diverse, particolare, avvolte anche strane, ma uniche.
<<va bene mi siedo lì allora>> rispose molto semplicemente.
Appena si sedette a quel banco, subito Margherita si fece avanti.
<<ciao Giovanni, io sono Margherita, la figlia del preside, se hai bisogno di aiuto per qualsiasi cosa, vieni pure da me>> gli disse per con un tono quasi da quatta morta pensò Giovanni.
Lui appena sentì che era la figlia del preside, decise di evitarla il più possibile da quel momento il poi. Non voleva avere nulla a che fare con quei tipi di persona: i preferiti dai prof o i lecchini.
<<va bene grazie, ma non credo che avrò bisogno di aiuto>> le rispose lui cercando di far finire il più in fretta possibile quella conversazione.
<<come vuoi, ma se hai bisogno io ci sono>> gli disse lei un po' scocciata dal modo in cui l'aveva trattata.
Ad interrompere, per fortuna, quella conversazione fu la prof.
<<allora, prima di essere interrotti dal nostro nuovo compagno, stavamo parlando dell'emozione che provoca l'amore. Cosa vuol dire per voi la parola "amore" e che cosa significa per voi amare?>> chiese la professoressa riferendosi a tutta la classe.
Nessuno rispose alla domanda.
<<Giovanni vuoi parlare tu dato che sei il nuovo arrivato?>> disse la prof rivolgendosi solo a lui.
<<no guardi non sono la persona giusta a cui fare questo genere di domande, non credo nell'amore>> disse lui come se fosse la cosa più scontata del mondo.
<<interessante, e perché non credi nell'amore?>> gli la professoressa interessata dalla sua risposta.
<<non ho mai avuto motivo per farlo, non voglio affidare tutta la mia felicità a una persona che forse mi volterà le spalle e mi abbandonerà>> le rispose lui
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Solo Noi Due// Sangiulia
FanfictionCiaoo a tutti❤️ Questa è la prima storia che scrivo qui su Wattpad e spero di esserne capace ahahahah. Ho deciso di scriverla su Sangio e Giulia perché li ammiro tantissimo, sia come persone sia come artisti. Come "trama" vi dico solo una cosa: 🔴CO...