4.

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Abbie Pov

Un ragazzo più o meno dell'età di Helen è entrato in stanza salutandola, ma lei non sembra contenta della cosa.

H:"che ci fai tu qui?"
Samuel:"Uraraka mi ha detto che eri ricoverata qui...e così"
H:"non ti voglio di certo vedere va via!"

Helen è palesemente a disagio, ma come posso mandarlo via?

Samuel:"Helen mi..."
H:"ti dispiace? Dove pensarci prima di piantarmi in asso perché "non voglio figli" quando sapevi benissimo che io li volevo!"
A:"bhe Helen, magari non ora..ma in futuro"
H:"oh no, lui non li voleva proprio"
Samuel:"si...lo so sono stato uno stupido ma..."
H:"ma cosa? Dopo mesi che non ti fai ne vedere né sentire pensi di tornare da me e dire "mi sono pentito Helen mi dispiace torniamo insieme?" "
Samuel:"Helen..."
A:"Helen scusa, mi puoi passare una stampella?"
H:"eh?"
Samuel:"scusa? Starei..."
H:"si certo"

Helen mi passa la stampella, alla prossima cazzata che spara giuro che gliela lancio.

H:"vattene!"
Samuel:"voglio solo parlare"
H:"NON VOGLIO SENTIRE NEANCHE UNA PAROLA DA QUELLA TUA LURIDA BOCCA SCHIFOSA"
Samuel:"sei sempre la solita bambina! Pensi che crescere un bambino sia come un bambolotto!"
H:"SCUSA?!"
T:"hai sentito la signorina? Fuori di qui"
M:"Helen"
H:"e voi?"
M:"ho pensato di venire a farvi compagnia a cena, Toshi è venuto a salutarvi prima di andare a lavoro"
Samuel:"e voi che volete?"
T:"te ne vai da solo o ti accompagno fuori a calci in..."

Non faccio neanche finire toshi, lancio la stampella centrando quel porco in piena testa.

A:"100 punti"
H:"che mira"
Samuel:"come ti permetti! Non sei tanto diversa da lui"

In quel momento toshi lo colpisce di nuovo in pieno volto e lo porta via.

H:"...."
A:"ma come cazzo facevi a stare con quella merda?!"
H:"bella domanda"
Is:"Samuel era qui?"
H:"...."
Is:"Toshi la portato via, dopo ringrazialo quando torna"
H:"si"
M:"posso cenare con le ragazze?"
Is:"lo preferirei"
M:"ok"
Is:"però farò in modo di non farlo più entrare"

Ho la sensazione che ci sia qualcos'altro sotto se Isabel sta prendendo tutte queste precauzioni...

Is:"ah abbie"
A:"si?"
Is:"oggi in segreteria è venuto un uomo che si spacciava per tuo padre"
A:"Eh?!"
Is:"l'abbiamo mandato via"
A:"merda...."
Is:"verrà la polizia a parlarti in questi giorni"
M:"la polizia?"
Is:"si, vuole farle domande"
A:"era intuibile, spero venga il fidanzato di Genny"
Is:"verrà lui, Genny mi ha consigliato di aprire un inchiesta"

Com'era intuibile, cosa farei senza di lei.

Is:"Bakugo..."
H:"kaaaacchan"
B:"NON OSARE CHIAMARMI COSI SUL LAVORO!"
H:"kaaaaaaaaacchan"
Is:"non cominciate voi due"
H:"uffa"

La cena viene servita intorno alle 18.00, non sono abituata a cenare così presto...

M:"mmmh"
A:"a che pensi?"
M:"ai bambini della pediatria, Helen dovresti venirci, c'è un bambino che adoreresti"
H:"mmmh...magari ci verrò"
A:"io no"
M:"ho la netta sensazione che a te..."
G:"ABBIE"

Helen Pov

Quella ragazza salta praticamente al collo di abbie.

A:"dimmi, calmati, che succede?"
G:"secondo te? La vecchia è venuta a casa nostra"
A:"e perché?!"
G:"diceva che voleva sapere dove stesse tua madre, per dirle dell'incidente"
A:"vuole che venga qui...Genny tu..."
G:"ho chiamato tua madre, gli ho detto che stai bene e di non venire qui per nessun motivo"
A:"il mio telefono è rimasto distrutto nell'incidente..."
G:"domani andrò a prendertene uno nuovo"
A:"grazie"
M:"ehm..."
H:"è una lunga storia, non ti impicciare"
M:"la gentilezza sai cos'è?"
H:"no"

Finisco di cenare e mi butto sul mio letto col computer mentre izuku torna in camera sua.

A:"..."
H:"vuoi qualcosa per collegarti ad internet?"
A:"magari..."
H:"tieni"

Le passo un tablet.

A:"ma hai tutto?"
H:"il tablet c'è lo ma non lo uso, lo carico quando necessario per non rovinarlo, usalo pure tu"
A:"grazie"
H:"di nulla"
A:"mmmh... è proprio scritto ovunque il nome di mio nonno e il mio"
H:"te l'avevo detto"

Scendo dal letto e prendo un pacchetto di biscotti dal mio zaino.

A:"....quanto cibo hai?"
H:"potrei sfamare un esercito"
A:"posso?"

Le lancio un altro pacchetto.

A:"grazie"
H:"che lavoro fai fuori da qui?"
A:"fiorista, tu?"
H:"lavoravo in una fumetteria"
A:"dovevo intuirlo"
H:"a te piacciono i fiori?"
A:"si"
H:"non vedo l'ora di uscire di qui"
A:"non dirlo a me"
H:"domani chiedo a Kacchan e andiamo in giardino ti va?"
A:"si può?"
H:"certo, c'è anche una serra piena di fiori e piante"
A:"e perché c'è una cosa così qui?"
H:"la usano perché secondo alcuni studi la natura è molto rilassante"
A:"bhe lo ammetto, è vero"
H:"io non così tanto, ho una forte allergia al polline"
A:"le gioie"
H:"però sono bellissimi, se prendo un antistaminico sto apposto"
Is:"LUCI SPENTE"

Speniamo tutto e andiamo a letto.
La mattina dopo con l'aiuto di kacchan io e Abbie usciamo in giardino.

B:"perchè vi devo accompagnare?"
H:"non rompere"
A:"si sta così bene qui fuori"
B:"si proprio la mattina quando fuori ci sono i mocciosi di pediatria"

I bambini di pediatria sono tantissimi e vederli giocare in giardino come possono è sempre bellissimo...
Li guardo giocare quando all'improvviso una chioma nera a me famigliare spunta da dietro un cespuglio.

H:"Kacchan?"
B:"che cazzo vuoi?"
H:"quel bambino?"
B:"è stato portato via dalla famiglia adottiva, è arrivato qui una settimana fa circa, con diverse ferite"

Se solo l'avessi preso io...

Fine capitolo 4
Al prossimo capitolo~

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