capitolo 2

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La mattina mi svegliai molto presto.Ero molto preoccupato per la gara.Chissà se sarebbe andata bene o no.Mi girai verso la porta e vidi i miei due gatti che mi aspettavano.Allora scesi e andai giù. Mia madre non si era accorta di nulla,e questo mi fece tirare un respiro di sollievo.Feci colazione e portai tutti i panni che mi servivano per le prove generali.Per il classico la maestra ci ha fatto mettere una canottiera bianca e dei leggins,e lo stesso anche per il contemporaneo.Per il moderno e hip-hop invece,una camicia verde che arrivava in vita,una maglia bianca e dei pantaloni lunghi rosa.Mia madre subito dopo che mi preparai,mi accompagnò.Il teatro era immenso.Ad entrambi i lati notavi vari posti in alto,era tutto dorato,anche alcune sedie,le principali.Appena arrivammo tutti,la maestra ci fece mettere nello stesso ordine di due giorni fa,e così,provammo.Finimmo circa verso mezzogiorno,e allora mangiammo.Io avevo portato un panino,niente di che,e pian piano vidi una persona che si stava avvicinando sempre di più a me,era Maya. "Ciao Eddie,comunque riguardo a quello che è successo ieri,io non provo nulla per te,e scusa per lo schiaffo ma ero molto arrabbiata" e quando lei mi disse questo,c'erano le sue amiche dietro che ridevano di me. Avevo una faccia intristita.Non avrei mai trovato il vero amore,e me ne ero appena accorto con lei. Il pomeriggio facemmo le stesse prove,e la maestra mi disse che per la coreografia di hip-hop,dovevamo fare tutti un cerchio con me al centro.Mi sentivo protagonista di qualcosa,non ero escluso. Dopo questo,iniziarono a venire i vari ospiti.Sentivo qualcosa dentro di me.Che peró non era ansia,era una bomba che oggi sarebbe esplosa.Ero emozionato e pauroso. Avevo la sensazione che qualcosa sarebbe andato storto.E mentre stavo immaginando tutto ciò,la maestra mi sfiorò la spalla dicendo di andare sul palco.Facemmo le prima tre coreografie.Tutti ci applaudirono,a volte si alzarono anche,non avevo mai provato una sensazione del genere. Arrivò l'ultimo ballo. Non stavo alla grande. Già sentivo le mie gambe leggermente tremare. Ma non volevo rinunciare al mio ballo,quello di cui sarei stato il protagonista. Iniziammo la coreografia. Avevo una faccia molto stanca,le gambe ed il corpo stanco. Riuscivo a sorridere a malapena. Ho iniziato a sudare molto,vedevo tutto il pubblico sfocato,finché non feci un passo sbagliato e andai a terra. Tutto il pubblico restó muto . Sanguinavo e anche abbastanza . Si alzarono tutti di scatto preoccupati,e le mie compagne inizialmente mi venirono vicino. Arrivò mia mamma che stava singhiozzando,che era paralizzata e non sapeva che fare . L'ambulanza mi venne a prendere e mi portò di corsa all'ospedale. Mia mamma mi tenne la mano per tutto il viaggio,dicendo che sarebbe andato tutto bene . Entrai e mi misero su una specie di lettino che poi portarono in sala operatoria. Mamma aspettó fuori. Dopo qualche ora il dottore le disse che avevo una forte lesione all'anca e che dovevo essere operato. Ma questa non era la cosa peggiore. Ero anche finito in coma,e questo era gravissimo . Avevo dato una botta così forte che ne uscì paralizzato . Il mio cuore non batteva . Io vedevo tutto nero,fino ad un certo punto,in cui apri gli occhi e mi trovai sei persone accanto a me.

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