Live a dream

Capitolo 31 ( Cathy)

Quella sabato mattina mi svegliai presto. Dovevo andare in studio con le ragazze e dare ancora delle prove ad alcune persone del nostro talento; avevano parlato di formare un gruppo. Era incredibile come le cose stavano andando. Non pensavo di avere l'opportunita di cantare davanti a Simon Cowel e tanto meno di avere una bella voce. Avremmo dovuto cantare diverse canzoni mai provate prima e mi spaventava un po' l'idea.
Mi vestii, mi truccai e andai in cucina.
Trovai mia madre e mio padre già svegli.
<< 'Giorno. >> dissi ancora un po' assonata.
<< Buon giorno! >>
<< Allora io dovrei essere alla Syco verso le 9.30 quindi, please, muoviamoci. >>
<< Certo, tranquilla. Ho quasi finito. >>
<< Non voglio arrivare in ritardo. >>
<< Cathryn guarda l'orologio. Manca ancora mezz'ora... >>
<< Giusto... Un momento... Quello mica è indietro di 10 minuti? >>
I miei smisero di masticare o bere e si guardarono per pochi secondi.
<< È vero... >>
<< Oh my carrots!!! >>
Finii di corsa di mangiare l'ultimo boccone della mia brioche e sorseggiai un po' di caffè. Presi la mia borsa, mi misi le scarpe e urlai a mio padre:
<< Pa' muoviti o troveremo traffico!!!>>
<< Si arrivo... >>
Salimmo in macchina e iniziammo ad avviarci verso il centro.
<< Tu sai dove si trovano gli studi vero? >>
<< Certo papà! Ci siamo andate qualche volta io e le altre... >>
<< Ok perfetto allora fammi da copilota... >>
<< Ok quando arrivi a quell'incrocio gira a destra... >>
Riuscii ad arrivare in orario agli studi. Salutai veloce mio padre ed entrai nella porta principale. Ieri ero entrata da un'altra parte.
Mi ritrovai in un posto molto moderno con molte persone che parlavano ad alta voce e che camminavano velocemente attorno a me. Mi avvicinai ad una donna che poteva essere quella che riceveva gli ospiti. Stavo per chiederle dove dovessi andare per il provini con le ragazze quando sentii qualcuno dire il mio nome. Mi girai e trovai un ragazzo biondo con un bel po' di cose da mangiare e uno moro con il ciuffo.
<< Zayn! >>
<< Hey splendore! >> mi diede un bacio.
<< Ciao Niall. >>
<< Ciao Cathy. >>
<< Ti sei persa? >> mi chiese Zayn.
<< Si diciamo... >>
<< Ci penso io. >> mi prese per mano e andammo ai piano superiori.
Entrammo in un ufficio e trovai gli altri e Haily.
<< Ciao a tutti. >>
<< Ciao Cathy. >> mi salutarono i ragazzi che decisero di aspettare con noi.
<< Ciao piccola Cathy. >> mi abbracciò Haily.
<< Pensavo che sarei arrivata in ritardo... >>
<< E invece sarà Brooke ad arrivare in ritardo... >>
Dopo qualche minuto arrivò anche lei.
<< Hey ragazzi scusate... traffico. >>
<< Ciao Brooke. >> la salutammo tutti.
<< Splendore! >> Niall andò ad darle un bacio.
<< Voi non immaginate del casino che ho trovato... E poi conoscete mia madre e il suo carattere... Ce n'era uno che stava per venirci addosso e lei gli ha urlato di tutto di più. Meno male che non ha sentito nulla... >>
<< Davvero? >> chiedemmo un po' preoccupati.
<< Si ma non è successo nulla per fortuna. >>
<< Per fortuna sì... >> disse Niall.
Arrivò un uomo nella stanza e disse:
<< Allora ragazze inizieremo questo provino con dei vocal coach  per preparare delle canzoni. Se volete seguirmi.>>
<< D'accordo! >>
<< Se volete venite pure voi in studio. >> e indicò i ragazzi.
<< Sei sicuro? >> chiesero.
<< Giusto ma so che farete i bravi. >>
I giovani ci pensarono un po' e poi ci raggiunsero.
<< Quale episodio? >> chiese Haily dopo aver lanciato uno sguardo un po' preoccupato ma con un pizzico di curiosità sia a me che a Brooke.
<< Un gran casino! >> rispose Lou.
<< Diciamo che siamo molto casinisti e anche quando non facciamo nulla... >> disse Harry.
<< Facciamo sempre danni! Anche quando dobbiamo registrare! >>
<< Wow, che persone serie... >> dissi io con un po' d'ironia.
<< Si ma è stato anche molto divertente... >> disse Zayn.
<< Non dimenticherò mai la faccia di Niall quando guardava noi che mangiavamo belli tranquilli la sua colazione mentre suonava... >>
<< Oppure quando Lou ha iniziato a fare il solletico a Harry e sono caduti proprio sulla console... >>
<< Haha è vero... E Liam che faceva il Dj insieme a Zayn? >>
<< Si stupendo! >>
<< A quanto pare voi ragazzi vi divertite ovunque... >>
<< E con chiunque... >>
<< Spero che oggi vi divertiate insieme a noi... >>
<< Di sicuro ma ora non mi pare il caso. >>
<< Certo... ma quando avete finito siete nostre! >>
Entrammo in una stanza e trovammo una donna con capelli rossi, occhi marroni e un sorriso stampato sulla faccia. Accanto a lei c'era un ragazzo asiatico con capelli mori sistemati in un ciuffo, tenuta da ballerino da break dance e muoveva la testa su e giù in segno di approvazione. Sembravano entrambi molto simpatici.
<< Ragazze questa è Rita e lui e Shawn, la vostra vocal coach e il vostro coreografo. >>
<< Piacere! >> salutammo noi in coro.
<< Il piacere è nostro! >>
<< Bene direi che potete incominciare! Ci vediamo tra un po' >>
<< A dopo! >>
<< Perfetto ragazze. Come prima cosa voglio che mi cantiate una scala di do maggiore. Vi darò io la prima nota. >> Rita si avvicinò al pianoforte a coda lunga bianco e schiacciò il tasto.
Sinceramente avevo qualche difficoltà: mi trovavo in una situazione che non avevo mai vissuto e nonostante si trattasse di cantare delle note, mi sentivo a disagio. Passai dal cantare in camera mia a cantare in uno studio professionale con una vocal coach. La prima volta non era un gran che, sia per colpa mia, che per le altre.
<< Ok fermiamoci un attimo. Percepisco la vostra tensione nella voce. Capisco che per voi é tutto nuovo ma cercate di divertirvi. Non vi picchieremo per delle stonature. D'accordo? >>
<< Certo ci devi scusare. >> disse Haily.
<< Ora ci concentriamo. >> aggiunse Brooke.
Dopo svariate scale, arpeggi ed esercitazioni con intervalli, Rita si fece un'idea delle nostre voci e del nostro timbro. Ad un certo punto i ragazzi ci abbandonarono per andare a registrare qualcosa.
Insieme a Rita decidemmo tre canzoni che ci avrebbero valorizzato e avrebbero colpito gli esaminatori. Provammo tutta la mattinata e arrivata ad una certa ora ci lasciarono per fare pausa pranzo. Avemmo a disposizione un'ora per riposarci.
Uscite dalla stanza incominciammo a parlare di ciò che stava succedendo.
<< Ragazze è tutto così strano! Voglio dire... >> Haily era alquanto confusa.
<< A chi lo dici! >> dissi io.
<< Ci é sempre piaciuto cantare ma credevamo che sarebbe stato impossibile ad avere una possibilità come questa! >> aggiunse Brooke.
<< Se ci teniamo davvero tanto, come credo che sia, dobbiamo dare il meglio di noi stesse. >> Haily avviò un discorso di incoraggiamento.
<< Certo! Ci impegneremo fino alla fine e se non andrà bene, tenteremo in un altro modo. >>
Arrivammo nella caffetteria/ristorante presente nell'edificio dove i ragazzi avevano già occupato un tavolo per noi.
Raccontammo ai cinque giovani ciò che avevamo fatto qualche ora prima e loro ascoltavano con interesse. Ci rimase poi mezz'ora per svagarci un po'.
<< Allora fanciulle... Che ne dite di andare in un posto fatto apposta per noi? >> propose Louis.
<< C'è anche un parco giochi per voi? >> domandò Brooke.
<< Con tanto di scivolo e altalene? >> precisò Haily ridendo.
<< Spiritose... No! Ma qualcosa di meglio! >> rispose sempre Lou.
Seguimmo i ragazzi giù per delle scale e trovammo alcune stanze di svago. In certe c'erano dei letti, in altri divani con scaffali contenenti alcuni libri e molte altre.
Ci dividemmo un po'. Niall, Brooke e Lou andarono in quella con delle macchinette di snack, Liam andò con Haily e Harry in quelle con i divani. Io andai con Zayn in quella con i letti.
<< Sono stanco morto... Tu sai che io dormo alla mattina e per me svegliarmi presto è un trauma... >> si sdraiò.
<< Si ti capisco... Per questo io ieri sera sono andata a letto presto... >>
<< Hai fatto bene... Io sto per addormentarmi nonostante abbia bevuto cinque caffè. >>
<< Secondo me il caffè su di te ha l'effetto contrario... ha l'effetto della camomilla... >>
<< Hai proprio ragione ma per te ora mi sveglio e mi racconti qualcosa... >>
<< Cosa ti devo raccontare? >>
<< Non lo so... Come stai e come va la scuola... >>
<< Io sto alla grande e per mia fortuna settimana prossima la scuola finisce... non vedo l'ora! >>
<< Oh e quindi vuol dire che sarai tutta mia... e che ci potremmo vedere praticamente tutti i giorni senza problemi... >>
<< Sì, si può fare... >> dissi io.
<< Perfetto! >>
Iniziammo a parlare di molto altro quando ad un certo punto sentimmo qualcuno urlare.
<< Niall ha faaaameeeee!!! >> disse il ragazzo.
<< Ma se abbiamo appena mangiato? >>
<< Ragazzi ritorniamo ai piani superiori. È ora di tornare al lavoro. >>
Zayn mi guardò un po' triste per l'interruzione.
<< Dobbiamo andare... >>
<< Si... >>
Mi prese per mano e prima di varcare la soglia mi prese per i fianchi e mi diede un bacio.
Io e le ragazze tornammo a lavorare con Rita e Shawn per tutto il pomeriggio finché non arrivò il nostro momento.
<< Ok bellissime, siete andate alla grande, le canzoni le conoscete bene, la coreografia non è complicata quindi ora fate l'ultimo sforzo e concentratevi più di prima e vedrete che non ci saranno alcuni problemi. La cosa più importante però è quella di divertirvi! È ciò che differenzia delle persone normali che cantano a quelle che vogliono fare del canto una vera professione... >>
<< Tocca a voi! >> ci avvertirono.
<< Buona fortuna! >>
Io, Brooke ed Haily entrammo nell'ufficio. Davanti a noi avevamo Simon e altre persone a noi sconosciute Ma intravvidi Rita e Shawn.
<< Buon pomeriggio. Presentatevi brevemente. >> disse Simon sorridendo.
<< Io sono Brooke Anderson, ho 18 anni e vivo a sud di Londra. Sto studiando lingue al liceo. >>
Era arrivato il mio turno:
<< Io sono Cathlryn Parker, ho 17 anni, vivo al nord di Londra e anche io studio lingue al liceo. >>
<< Ed infine io sono Haily Thompson. Ho 18 anni e abito pure io a sud di Londra estudio lingue insieme a loro. >>
<< Bene capito. Ormai è finito l'anno. >>
<< Già ed è andato bene. >>
<< Sono contento con voi. Allora mi hanno detto che voi avete del potenziale e vorrei vederlo. Ho aperto questo concorso qualche settimana fa per dare un'occasione ai giovani promesse del canto per sfondare in questo campo. Registrerete un singolo e poi verrà messo in vendita in tutto il mondo su iTunes e in ogni negozio. Se avrà successo avrete un contratto discografico. Ci sono domande fino qui? >>
Tutte e tre scuotemmo la testa.
<< Bene ma per far ciò devo sentirvi quindi... Vi lascio la parola. >>
Eseguimmo tutti i tre brani che abbiamo scelto impegnandoci al massimo. Non riuscivo a leggere i loro sguardi e capire se fossero soddisfatti o meno. In seguito ad alcuni minuti di scambi di opinione, Simon sciolse i nostri dubbi.
<< Vedo del potenziale in voi ma sarà abbastanza per poter sfondare nel mondo della musica? >>
Io e le mie amiche ci guardammo perplesse. L'andia ci stava letteralmente divorando e l'uomo a capo della casa discografica non aiutava affatto.
<< Come hanno detto molti dei miei colleghi 'sarei un pazzo se non vi prendessi' perciò.... Benvenute! >>
A quelle parole noi tre ci abbracciammo e facemmo quella che doveva essere la nostra danza della felicità e infine ringraziammo tutti.

---------------------------------
Buongiorno e buon sabato!!!
È da una vita che non aggiorno lo so ma vedendo che alcune di voi aspettavano un nuovo capitolo, ho decisl di pubblicarlo appena possibile.
Ringrazio molto tutte quelle che leggono la storia e che la seguono! Vi voglio bene :) ❤️
Attendo come sempre dei commenti (non vi mangio!)

Se qualcuna fosse interessata a scambi di voti, opinioni o quant'altro, scrivetemi :)