Storia di una ragazza Otaku.

Inizieranno a odiarti.

Si, arriverà anche questo.

Inizieranno a dirne di tutti i colori, ha insultare i tuoi idoli. Ti crederanno infantile e stupida perché adori gli occhi a mandorla, perché adori i "cartoni animati" (come li chiamano loro), perché stai a rincoglionirti vedendo i k-drama o altro.

Inizieranno a dire che sei una bambina piccola, che hai rotto i coglioni parlando sempre di coreani o giapponesi, ecc.

Io personalmente a volte mi sono messa a piangere, ma infondo non tutti siamo uguali.

Io quando mi affeziono a una cosa divento come ossessionata da essa e non riesco a emozionarmi, non riesco a non parlare. Se penso una cosa devo dirla.

Poi ci saranno i tuoi "angeli custodi". Quelle persone che ti aiuteranno a proteggerti, quelle persone che si metteranno sempre in mezzo a un litigio scattato per questo e diranno che hai ragione, perché alla fine è vero.

Insomma, avrai problemi (o almeno io gli sto avendo), ma ricorda: TU SEI UNA OTAKU, E LE OTAKU NON SI ARRENDONO. NON È FORSE QUESTO CHE CI INSEGNANO GLI ANIME?
FATECI CASO, GLI ANIME CI INSEGNANO A NON MOLLARE, A NON GETTARE SUBITO LA SPUGNA. GLI ANIME CI INSEGNANO A COMBATTERE, A ESSERE FORTI.
ED È PROPRIO PER QUESTO CHE CI PIACCIONO!

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Discorso un po' corto e smielato, ma secondo me è vero.
Nella mia classe mi prendono "in giro", dicendomi che sono una bambina stupida, che vendendo ""cartoni animati"" non crescerò mai.
Mi dicono che devo smetterla di ballare, cantare o anche solo ascoltare il K-pop, perché i coreani sono degli stupidi che puzzano.

Per loro queste cose non sono niente, mentre per me sono la mia vita. Non sanno che sono gli Anime a farmi crescere, non sanno che è proprio il K-pop, gli SHINee, che con le loro canzoni mi fanno scappare un sorriso. SEMPRE.

Loro cercano di strappare un pezzo della mia vita, e io non lo accetto.

||MoMo.