I miei occhi scorrevano veloci fra le mille parole presenti sul computer, assieme ai numeri che pian piano stavo inserendo, arrivando quindi al termine di quella giornata così piena di lavoro.
Un sorriso soddisfatto comparve sul mio volto, nel contempo che la mia mano destra lasciava la presa dal mouse usato tutto il giorno.
Spensi il computer, alzandomi dalla scrivania ed osservai un'ultima volta il mio piccolo spazio con entusiasmo; avevo aperto da poco l'ufficio che sarebbe stato completamente mio e non mi sarei mai stancata di guardarlo nei suoi piccoli dettagli.
"Perfetto." Pensai, riferendomi ovviamente al mio angolo di felicità, dove facevo tutto ciò che mi piaceva in piena tranquillità, la quale non l'avevo da tempo ormai.
Abbassata la saracinesca, infilai le chiavi in borsa e mi sistemai le ciocche di capelli dietro le orecchie, pronta a salire sulla mia amata moto per tornare finalmente a casa. Ma, la vibrazione del mio cellulare, mi fece fermare a pochi passi dalla vettura; al che lo presi e osservai il nome sullo schermo, rispondendo poco dopo.
-Nicolò è stato convocato in Nazionale!-
Urlò la persona dall'altra parte del cellulare, al che sorrisi ampiamente, mordendomi di conseguenza il labbro inferiore. Nicolò era da sempre il mio migliore amico, come un fratello insomma, e non potevo far altro che desiderare il meglio per lui. Infatti, chiusi la chiamata con la donna che me lo disse e digitai velocemente il numero del ragazzo, chiamandolo.
-Nico! Ho saputo la notizia.. Dobbiamo festeggiare chiaro? Vediamoci al solito bar alle 21:00.-
Ridacchiai e chiusi la chiamata, salendo quindi in moto per dirigermi a casa, in maniera tale da farmi una doccia.