In love with a Maximoff

La mia più grande paura,è diventata realtà

*WANDA'S POV*

È passata mezz'ora da quando abbiamo iniziato le nostre ricerche,in questa mezz'ora abbiamo chiamato Steve,che era alla festa di Tony ed ha dato l'allarme a tutti fermando il party.
Abbiamo anche cercato più informazioni, abbiamo cercato coloro che sono sopravvissuti alle torture di quel malato,ma i pochi che ne usciti vivi, si sono suicidati poco dopo o sono semplicemente scomparsi.
Non so cosa stia passando T/n e sono spaventata dallo scoprirlo,in questo momento vorrei solo dormire abbracciandola e invece non faccio altro che pensare che molto probabilmente non lo farò mai più.
Mentre cerchiamo in alcuni file dello S.H.I.E.L.D informazioni su questo tipo Natasha si alza di scatto e si avvicina al computer di corsa.

Wanda:Che succede?
Maria:Hai scoperto qualcosa?
Nat:T/n stava andando in missione
Maria:Ok e fin qui ci eravamo arrivati tutti Nat
Nat:Significa che stava portando la sua divisa con lei,divisa nella quale c'è un chip che permette di rintracciarla e dato che nè il suo zaino nè la sua tuta sono qui fuori,molto probabilmente il pazzo maniaco ha preso anche quella portandola con se

Dice non staccando gli occhi dal computer e premendo tasti molto in fretta,quando lo dice sorrido,non un sorriso di felicità,ma uno pieno di speranza.

Maria:E se così non fosse?
Nat:Noi lavoriamo a rintracciare la divisa,almeno abbiamo una pista,chiama Steve e digli di continuare a cercare ed avvisalo anche della nostra pista
Maria:Va bene,subito

Maria prende il telefono e inoltra la chiamata a Steve.
Mentre Maria parla con Cap ed io cerco nei file ,Nat preme un ultimo tasto sul computer

Nat:Boom!Ecco fatto divisa rintracciata

Dice fiera del suo lavoro,lascio subito i file che stavo controllando e Maria chiude la chiamata con Steve dato che gli aveva già detto tutto quello che c'era da sapere

Wanda:Dov'è?
Nat:È fuori città, mi scrivo le coordinate nel frattempo Hill prendi le chiavi della macchina e prepariamoci ad andare
Maria:Ok

Maria prende le chiavi della macchina e si rimette le scarpe che si era tolta una volta entrata in casa.
Nat scrive le coordinate e dopo di che usciamo di casa ,chiudiamo la porta a chiave e saliamo in macchina.
Spero vivamente che questa pista porti a qualcosa, sono seriamente preoccupata,ho già perso tutti non posso perdere anche lei,senza T/n non avrei mai superato la morte di Pietro e sono certa che non riuscirei mai a superare un'altra morte soprattutto se dovesse essere la sua.
Arriviamo in 15 minuti a destinazione ,ci avremmo messo il triplo del tempo se Maria Hill non fosse andata così veloce.
Una volta arrivate vediamo una cupola abbandonata, finestre rotte, luci spente,insomma il luogo adatto per torturare e uccidere una persona.
Maria e Nat impugnano le loro pistole ed i miei occhi diventano rossi e nel mentre ci incamminiamo per entrare.

Nat:È chiuso ,non riesco ad aprirlo

Dice Natasha provando a forzare la porta d'entrata.
Uso i miei poteri e le porte si aprono ,ma ciò che vediamo una volta entrate mi fa scoppiare in lacrime......

*30 MINUTI PRIMA*
*T/N'S POV*

Mi sveglio con un forte mal di testa e per quest'ultimo emetto un gemito di dolore.

X:Sei sveglia principessa?

Sento una voce dirmi queste parole in modo malizioso.
Apro gli occhi e noto che sono legata ad un lettino di ospedale,con la mia divisa da Avenger addosso,ma non l'avevo indossata dato che non sono mai arrivata in missione o in un luogo in cui cambiarmi.
Le mie gambe e le mie braccia sono tenute ferme da degli aggeggi in metallo,non so cosa siano esattamente,ma non mi sembrano fatti per fare del bene.
Provo a dimenarmi ma appena mi muovo sento una scossa potentissima in tutto il corpo,è come se una mandria di rinoceronti mi passasse addosso,il dolore è paragonabile a quello.
Per il dolore urlo e sento nuovamente la voce di prima,ma questa volta si cela anche un volto dietro di essa.