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Pov Giordy

Io ed Ila quella mattina venimmo svegliate da grida che provenivano da fuori la casa. Volevo proprio sapere chi cazzarola era che urlava come un forsennato in quel modo a quell'ora-

-Sono le 7 di mattina, ho le mie cose, sono sull’orlo di commettere un omicidio……CHIIII E’!?!?-Disse Ila con il suo tono super gentile e pacato.

Mi alzi dal letto per sporgermi in balcone e vedere da dove proveniva tutto quel casino, per una volta che davvero potevamo stare tranquille, doveva sempre succedere qualcosa in qualche modo.

-ILAAAAA, corri alza il tuo culo, non puoi nemmeno immaginare chi ci sta qui sotto, Ila dai svegliati daiiiiii.- Dissi saltando sul letto in modo che si svegliasse definitivamente.


Avrò fatto qualche torto a qualcuno, il karma ce l’ha con me, ieri quel cretino al telefono ed ora lui, pensavo fosse in Francia a cucinare lumache visto che è viscido come una di esse.

-Gio, ti voglio bene, lo sai, ma spero che ci sia un motivo valido per la tua reazione di prima, please explain sis- disse lei ancora nel letto cercando di capire la situazione, visto che stava ancora mezza addormentata.

-Ti devi affacciare dal balcone e vedere, perché se te lo dico non ci credi- Le dissi facendola finalemente alzare dal letto.


-NO VABBÈ, non ci posso credere, questo che ci fa qui, oggi è la giornata perfetta per spaccare la testa a qualcuno e lui è il prescelto a quanto pare, bene, vado a prendere la mazza da baseball.- Disse lei, pronta come se dovesse andare in guerra.

-Giordana so che sei in una di queste abitazioni, io non me ne vado finché non ti sarai affacciata, ho visto le tue storie di Instagram il posto è questo sono sicuro, fatti vedere, posso rimanere qui tutto il tempo non mi muovo.- Disse una voce odiosa e familiare, era davvero la volta buona che finiva male per lui, come anche per tutti gli altri che si sarebbero presentati.


Nel mio passato ho conosciuto persone sbagliate e fatto delle scelte anch’esse sbagliate, ed è arrivato il momento di affrontare tutto questo e di mettere un punto.

Sono sempre scappata dai problemi per paura di affrontarli, il terrore di rivedere la persona con cui avevo litigato o comunque avevo avuto dei precedenti con alcuni di essi.

Tutto questo mi terrorizzava, ma la storia non si ripeterà di nuovo stavolta, avevo delle persone affianco che mi volevano bene e che mi stavano vicino per quello che ero.

-Ila sono pronta, prendiamo il toro per le corna dai.-dissi io facendomi coraggio, scendendo poi giù con la mia migliore amica al mio fianco.

Il povero Hao era molto confuso da tutto questo, così Ila lo prese da parte e gli spiegò tutta la faccenda a grandi linee senza troppi dettagli per il momento.

Magari ci poteva essere d’aiuto in qualche modo, non so come e dove ma un persona in più fa sempre bene, soprattutto in casi come quello di adesso.

Pov Ila

Per tutta la notte ho avuto dei crampi e non dovevo nemmeno tirare ad indovinare, è arrivato fausto sono sicura al 100%, così mi alzai per andare in bagno e prendere una medicina per il dolore e tornare dritta nel letto per poter dormire.

Dopo poche ore

Ma che è sto casino a quest’ora, chiunque sia spero sia pronto a morire, non ho dormito per niente stanotte e mi fa male tutto, nonostante abbia preso la medicina.

Ancora con gli occhi chiusi dissi a Gio di vedere chi era, così lei andò a sbirciare di fuori e ad un certo punto saltò sul letto cominciando ad urlare.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 18, 2021 ⏰

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