Right now I wish you were here with me Z.M (IN FASE DI REVISIONE)

Chapter 16

Chapter 16

Harry's pov

Non appena mi svegliai il mio primo  pensiero fu indirizzato a Zayn e a mia sorella, ero curioso e al contempo preoccupato.
Hanno fatto pace?Stanno di nuovo insieme?Si sono uccisi entrambi?
Decisi di alzarmi a controllare e appena aprí la porta vidi la scena piú dolce di sempre Zayn accoccolato a Jenny, non potei fare a meno di sorridere.

Andai giú dove preparai la colazione per loro, la portai su e scrissi un biglietto dove dicevo che mi trovavo da Amy fino a tardi perchè mi voleva far pranzare con i suoi genitori.

Jenny's pov

Aprii  gli occhi e vidi un vassoio di cose buone con un biglietto da parte di Harry lo lessi e decisi di aspettare Zayn per fare colazione, aspettai il suo risveglio fissandolo e carezzandolo.

Zayn's pov

Aprii gli occhi,mi sentivo lento senza forze.
Mi girai e vidi Jenny fissarmi.

"Piccola" La chiamai mentre lei mi accarezzava i capelli ed io sorridevo come un'ebete beandomi le sue carezze.

"Come stai?" Mi  chiese.

"Non molto bene,penso di non aver smaltito tutta la sbronza"

"Dai mangiamo,magari stai meglio" Disse porgendomi un cornetto,mentre la vidi fare lo stesso sporcandosi tutta di zucchero.

"Sei tutta sporca." Risi pulendole il nasino.

Sorrise per l'imbarazzo.

"Dio,quanto ti adoro quando ti imbarazzi per me"

Rise. Era molto fredda, distaccata e triste e sapevo pure il perché. Infatti dopo poco vidi il suo sguardo diventare sempre più triste, e capì che era arrivato il momento di parlare.

"Jenny"

"Mh" Disse tenendo la testa bassa e giocando con le ciocche dei suoi capelli.

"Jenny ti prego guardami" Volse lentemente lo sguardo verso me che quasi la supplicavo.

"Ti voglio parlare di Emma" Sputai avidamente ripensando a tutto il male che mi aveva fatto.
"Per me è un tasto molto dolente,quindi ti supplico di ascoltarmi" Continuai tristemente.Cazzo se lo era, la cosa più brutta della mia vita.
Il suo sguardo si addolcì vedendomi in difficoltà  e mi ascoltó guardandomi in attesa di una mia mossa.

"Quando sono venuto qui  ho iniziato a frequentare la scuola, quella dove andiamo adesso, là avevo conosciuto una ragazza meravigliosa si chiamava Emma: era la ragazza più bella che avessi mai visto lineamenti asiatici, capelli rosso fuoco e occhi verdi. Ma oltre ad essere bella fisicamente lo era pure interiormente,o per lo meno credevo lo fosse." Rise amaramente.
"Iniziammo a frequentarci  fino a diventare una coppia fissa" Abbassai lo sguardo e Jenny mi prese la mano tra la sua piccolina lasciandogli un bacio e guardandomi con uno sguardo del tipo  'se non te la senti non continuare.' Ma io scossi la testa levandomi questo peso dallo stomaco.

"Io l'amavo piú di me stesso,avrei dato la mia vita per lei, infatti la diedi." Sospirai per poi continuare. "Stavamo  passeggiando quando un camion sbandó e andó  verso lei, io la spinsi per terra  e il camion andò addosso a me.
Andai in coma per cinque mesi e al mio risveglio seppi da mia madre che non si era presentata nemmeno una volta all'ospedale,un giorno stavo cazzeggiando con il mio telefono e mi arrivò  un suo messaggio:'Non ti amo piú,non l'ho mai fatto realmente'
Quelle parole aah, furono peggio del coma per me, avrei preferito morire che leggere quel messaggio. Stavo  malissimo ma non solo per quello che era successo, perchè non aveva avuto il coraggio di dirmelo guardandomi negli occhi. Stavo male perché lei mi aveva insegnato ad innamorarmi e sapere che non ha mai ricambiato i miei sentimenti mi devastava.
Ecco perchè il mio carettere era cosí,non avevo piú sentimenti, non provavo compassione,dolcezza,amore non provavo nessun tipo di sentimento. Trattavo le ragazze usandole, umiliandole  e scopandole proprio come lei faceva con me. Fino a quando non sei arrivata tu che con la tua dolcezza e contemporaneamente aciditá hai fatto riinnamorare questo coglione" Sorrisi debolmente.