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Mi guardo un po' in giro, osservo i tecnici che sistemano le luci, la macchina ecc... e poi vedo loro, i miei futuri compagni di avventure.

"Hey" mi avvicino a loro e li saluto. Ricambiano tutti e cominciano a fissarmi. "ehm, potete parlare non ce l'ho d'oro" scoppiano a ridere e qui mi ricordo l'esatto momento in cui ho detto di non dire battute stupide. Eh brava scema.

"bene allora dato che non ce l'hai d'oro io sono Millie, lei è Sadie, lui è Caleb, poi c'è Gaten, Noah ed infine Finn" li indica uno ad uno "poi ci sono anche Natalia, Maya, Charlie, Joey, Dacre, Winona, David e Priah" già lì conoscevo tutti però è stato un gesto carino da parte sua.

Millie: "vieni se vuoi ti mostriamo un po' il set e poi ti accompagneremo da Matt e Ross"
io: "grazie" non feci in tempo a finire di parlare che Millie mi tirò per un braccio e mi portò a fare un giro degli studios.

era tutto così bello, come l'ho sempre sognato. sono troppo orgogliosa di me stessa e di dove sono arrivata e spero di portare avanti questa passione.

Caleb: "abbiamo finito, laggiù c'è l'ufficio di Matt e di Ross che credo che ti stiano aspettando da un po'"
io: "corro"

busso alla porta e i duffers mi fanno entrare.

Matt: "oh ciao Mia, finalmente! hahah"
Ross: "già, ce ne hai messo di tempo"
io: "si scusate è che gli altri mi hanno fatto fare un giro del posto per orientarmi meglio"
Ross: "si tranquilla, ti abbiamo chiamato semplicemente per dirti che il tuo camerino è il numero 5 in fondo a sinistra e che questo è il tuo copione."
Matt: "ah sì, prima che tu passi la notte a studiarlo questo lo devi imparare per settimana prossima quindi puoi prenderti un attimo di pausa fare un giro della città e magari dormire perché ti vedo stanca."
Ross: "bene, dovevamo dirti solo questo, puoi andarti a fare un giro se vuoi"
io: "grazie mille" prendo il copione, le chiavi del camerino ed esco dalla stanza per andare nel mio camerino.

è tutto così bello, c'è uno specchio enorme e un divano comodissimo. Appoggio la mia borsa su una sedia e comincio a girare per il set in cerca di qualcuno con cui parlare. La fortuna sembra essere dalla mia parte perché vedo Noah intento a prendere di nascosto dei tramezzini dal buffet.

io: "che fai rubi?"
si gira di scatto e fa un salto
Noah: "ma che ti prende? pensavo fossi uno dello staff che mi voleva picchiare"
ride, ha un bel sorriso devo dire.
io: "tranquillo Robin Hood, in realtà avrei un po' di fame anch'io perciò se sei così gentile da darmi un pezzo del tuo panino ne sarei grata."
rido anch'io.
ridiamo insieme, e poi mi porge un pezzo di panino.

ad interromperci furono Gaten e Caleb che anche loro stavano per rubare qualcosa da mangiare e intanto Sadie e Millie li rincorrevano.

Millie: "quante volte vi ho detto che non dovete mangiare dal buffet 'RISERVATO AL PERSONALE' ?"
ruba il panino che aveva in mano Noah e gli da un leggero schiaffo sulla guancia. Sadie fa la stessa cosa con Gaten e Caleb e io non riesco a non ridere.

io: "tenete paladine della giustizia"
do il mio pezzo di panino a Millie e lei fa un sorriso.
Millie: "tranquilla tu puoi mangiarlo"
Caleb: "questo è razzismo però"
basta li amo troppo, sono come una grande famiglia e già mi sento di farne parte.

Passiamo tutto il pomeriggio ad aiutare a mettere a posto le ultime cose e poi ce ne torniamo in hotel...

When He Became Mine || Noah SchnappDove le storie prendono vita. Scoprilo ora