When He Became Mine || Noah Schnapp

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Sono settimane, forse un mese, che non sento Noah. È molto permaloso e all'inizio va bene ma poi diventa stancante e così è veramente troppo.

Mi sono fregata di Noah, mi sono fregata dei paparazzi e mi sono fregata dei fan e di tutto il resto. Ho continuato a vivere la mia vita e ho costruito un'amicizia bellissima con Tom che la gelosia di Noah non potrà rovinare.

io: "oh ma eccolo qui, quanto tempo che non ti vedo, la gelosia? ti è passata?"
dissi ironica dopo aver risposto all'ennesima chiamata di Noah.
Noah: "sono un coglione, lo so, sono troppo geloso, lo so, è la millesima volta che ti faccio delle scuse del genere, lo so"
disse tranquillamente.
io: "sono una sottona, lo so, ma questa volta non ti perdonerò"
Spensi la chiamata, non volevo sentire nessuno.
Non era la prima scenata di gelosia che mi faceva e io personalmente odio quando degli amici sono così gelosi se altri ragazzi ti stanno intorno.
Non riuscivo mai ad ignorarlo per troppo tempo, alla fine tornavo sempre da lui, però questa volta voglio resistere.

...

Aprile

Eravamo a fine aprile e ormai le riprese erano finite, mancavano veramente poche scene e in una di quelle io e Tom ci saremmo dovuti baciare.

In questi mese avevo solo Noah nella testa infatti ero molto distratta. Mi mancava, cazzo se mi mancava, però non potevo. Sono tornata da lui troppe volte, è ora che torni lui.

...

Regista: "ehh...azione!"
era arrivata la famosa scena del bacio con Tom. Ero molto in ansia. L'ultima volta che avevo baciato qualcuno sul set poi mi sono innamorata di lui ma mi sono promessa di resistere ai miei sentimenti.

Dopo le varie battute baciai Tom ed era completamente diverso da Noah, era...brutto quasi. Non erano le labbra che speravo di avere sulle mie. Volevo quelle di Noah e Tom non è Noah.

Dopo un po' mi staccai e pensai che il regista ce la facesse rifare perché si vedeva che era un bacio finto. Mi hanno sempre insegnato come rendere le cose il più realistiche possibile ma non riesco. Il bacio con Noah era diverso perché volevo farlo davvero.

Regista: "era semplicemente perfetta! complimenti a tutti, siete veramente fantastici!"
disse, e dopo vari inchini, pianti, applausi, saluti e abbracci tornammo ognuno nella propria stanza d'hotel.
Ho vissuto una delle esperienze migliori della mia vita. Ho un sacco di ricordi che racconterò ai miei nipoti.
Risi tra me e me e poi andai a preparare le valige.

Dopo qualche ora passata a controllare se tutto era a posto salutai Tom con un forte abbraccio e gli promisi che sarei andata a trovarlo qualche volta.
Poi finalmente andai in aereoporto.

Pronta per tornare a New York. Pronta per tornare da Noah...

Anna's toughts
è cortissimo, lo so, but voglio fare un bel capitolo domani in onore del compleanno di Noah♡. Anyway spero che la storia sia bella :).