//𝙲𝙰𝙿𝙸𝚃𝙾𝙻𝙾 1//

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Mancano due settimane all'inizio della scuola e sto iniziando con le spese, quaderni,libri,zaino e ecct.. che ho comprato da sola siccome lavoro in un gay bar come barista, finiamo addirittura verso le 3:30/4 di mattina e non so a volte ci sono degli individui incredibili. Chi cerca più di 40 shottini, chi cerca le chiavi delle stanze dei dipendenti per fare le loro cose, chi all'improvviso trovi nei camerini delle ballerine, chi fuori/chi dentro, si fa Un casino e arrivo sfinita a casa. Ci lavoro quasi ogni sera, perché facciamo a turni. Lavoro con delle ragazze e dei ragazzi. Tra cui ✨il mio migliore amico Gay✨.
Lui si chiama Rupert e sta al bancone con me, è moro, alto e occhi verdi, ha il ciuffo liscio e gli piace molto viaggiare, lui fa il 5 ° di liceo artistico, che qui ci vive da molto più di me, e mi ha fatto lui prendere questo lavoro conoscendo anche tante persone.
Poi c'è Chiara, lei addetta alla sicurezza..
È bionda, ama gli animali e ha 17 anni.
È alta 1.67 e ogni volta che le chiedo qualcosa è sempre a disposizione. Ah, lei è pan.
Poi ci sono altri miei colleghi e colleghe che sono tutti etero.
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Si è fatto sera e mi sto preparando per andare a lavoro, e passo a prendere Rupert da lì..
Preso Rupert arriviamo al bar. Ci mettiamo le divise e tutto e apriamo.
<<Ei, Max, attento a chi fai entrare senza pagare>> mi rivolgo al buttafuori del locale.
Io sono la dipendente principale. Poi c'è Max, secondo, poi Rupert e poi Chiara, però il direttore vuole assumere un'altro buttafuori.
Io e Rupert ci mettiamo dietro il bancone con dietro tutti tipi di alcolici.
Apriamo il locale e subito si fa una marea di gente, e mi ritrovo travolta di richieste, allora iniziamo subito.
<<Un whisky al limone>> chiede una ragazza bionda col codino alto e occhi verdi. Indossava un jeans strappato girgio e una felpa bianca, cappello bianco e delle labbra bellissime..
Dopo due minuti che la fisso incantatamente mi sento ripetere << Ei, un whisky al limone>> e mi sblocco da quell'ipnosi durato due minuti. E così la servo sempre osservandola.
<< grazie mille>> mi dice ridendo e sorridendo..
Wow.. che bella che è..
Se ne va verso il lato discoteca inizia a scatenarsi, così decido di servire tutti velocemente e chiudo il bancone. Vado al lato discoteca e io e Rupert iniziamo a unirci alle danze.
Ballo e dopo una decina di minuti, mi sento tozzare da dietro e.. è lei. <<oh, scusami barista!>>, mi dice con ancora il calice di whiskey in mano. << puoi chiamarmi Giorgia>> Dico alzando la voce per farmi sentire dato che la musica era altissima.
<<oh okey Giorgia! Io sono Iris.>>
Iris.. che nome stupendo e poi le si addice perfettamente.
<<Oh, perfetto Iris, ti va di ballare insieme a me e al mio amico?>> le chiedo ballando
<<stiamo già ballando no? Vado a chiamare la mia comitiva HAAHHAAHAA>> Ride e Madonna è una pazza, la adoro.
Balliamo tutto il tempo insieme e dopo un po finisce anche la serata con un << A domani Iris>>, << A domani Giorgia>>.

𝚂𝚠𝚒𝚙𝚎 𝚞𝚙 𝚙𝚎𝚛 𝚒𝚕 𝚙𝚛𝚘𝚜𝚜𝚒𝚖𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 🥺🖤

Una vita per due 🧡. //𝚕𝚎𝚜𝚋𝚘 𝚜𝚝𝚘𝚛𝚢//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora