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FLASHBACK

"Dopo la partita ti porto in un posto.
Ci sentiamo piú tardi piccola.
Manuel."

Sorrisi alla vista di quel messaggio.
Erano giá quattro mesi in cui io e Manuel ci stavamo frequentando.
L'inizio era stato un po' difficile per colpa dei nostri caratteri simili , molto orgogliosi, freddi e testardi entrambi. Poi via via, col tempo abbiamo iniziato a scioglierci, Manuel piú di me in realtá, rivelatosi molto dolce, passionale ed affettuoso.
Misi il cellulare in carica e mi preparai. Elegante, come sempre. Sarei stata in tribuna con lo staff.

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La penultima partita di qualificazione all'europeo era andata benissimo, ormai mancava davvero poco.
Scesi con lo staff negli spogliatoi, sistemando giá le sale per le fisioterapie.
Sentí tirarmi verso una stanza, sorrisi, capendo giá chi fosse.
Non feci in tempo a parlare che sentí le sue labbra posarsi sulle mie.
-"Ti é piaciuta la partita?"- chiese sul mio collo, lasciandomi svariati baci umidi ed abbracciandomi dai fianchi.
Io annuí spostando la sua testa dal mio collo, prendendo a baciarlo sulle labbra.Manuel abbozzo un sorriso sulle mie labbra e mi fece sedere su uno sgabello di quel nascosto e scuro ripostiglio.
Prese a baciarmi con piú veemenza lasciando vagare le sue mani sotto il mio vestito. Mentre io infilai le mani sotto la sua maglia.
-"Meglio che ti lasci andare ora, altrimenti faremo tardi.."- Si lamento' triste prendendo fiato, ricomponendosi un' attimo.
-"Sei sicuro?"- Soffiai sulle sue labbra.
Vidi un lampo malizioso illuminare i suoi occhi e sorrisi di rimando.
-"Non mi provocare Miri..."- mormoró con voce roca lasciandomi degli ultimi baci sul collo.
Risi.-"Ho solo chiesto."- lo guardai innocente.
Lui si passó una mano sul viso sistemandosi poi i capelli.
-"Non fare questo visino angelico con me"- mormoró prendendomi dal mento.
-"Ti conosco bene e non sei per niente un'angelo."-  finí lasciandomi un bacio a stampo ed una pacca sul sedere.
-"Potrei dire lo stesso di te"- annuí divertita facendogli l'occhiolino, uscendo velocemente dallo stanzino.
Mi preparai con calma per poi aspettarlo al solito posto. Manuel arrivó dopo poco tempo e salimmo in auto. Mi bació la guancia e partí.
-Dove mi porti?- chiesi voltandomi al lato guidatore, lui sorrise.
-Un posto speciale per una persona speciale.- mi guardó prendendomi la mano, portandola con la sua sul cambio.
-Sei sempre il solito ruffiano, Locatelli.- risi io lasciandogli un bacio sulla spalla.
-Vaffanculo- mormoró ridendo il centrocampista.
Il momento fú interrotto dallo squillare del mio cellulare, lo presi e vidi chi fosse.
Manuel mi diede un'occhiata veloce e lo sentí irrigidirsi. -Chi é?- chiese velocemente.
-Tranquillo- gli passai la mano sul braccio.- É Gigio!- sorrisi.
Notai l'occhiataccia che Manuel mi riservó ma non gli diedi peso e risposi.
-Buona sera Gi'- lo salutai.
-Mi, disturbo?- chiese.
- No tranquillo, sono con Manuel.-
-Ci sentiamo dopo allora, chiamami e tienimi aggiornato.-Rise un po'
-Salutami Manuel- aggiunse poi.
-Ok ok a dopo, ricambia.- finí io la chiamata staccando.

Osservai Manuel silenziosissimo.
-Hai perso la parola?- chiesi.
Manuel scosse la testa.
-No- sospiró.
- Sei geloso di Gigio?- chiesi ridendo leggermente.
-Di tutti, ma di Gigio soprattutto.- confessó a voce talmente bassa che se non avessi avuto un buon udito, non avrei mai potuto sentire.
-Ma non ne hai motivo, di Gigio soprattutto.- spiegai calma.
-Non sono d'accordo.- sospiró pensieroso.
-Perché?- chiesi non capendo davvero.
Sbuffó.-Niente Miri non pensarci, sono io paranoico.- svió il discorso lasciandomi un bacio sulle labbra.
-Scendiamo?- propose sorridendo ed io annuí.

Scesi con lui dall'auto ed iniziammo una tranquilla passeggiata.
-Hai proprio bei gusti per questi posti. Che calma!- sospirai felice mentre i miei occhi brillavano alla vista di quel panorama. C'era tantissimo verde ed anche se era buio il tutto era illuminato da tante piccole lucine ed il rumore del fiume rendeva tutto estremamente rilassante.
Il centrocampista sorrise passandomi un braccio attorno le spalle.
-Ti conosco, so' cosa ti piace.- mormoró nel mio orecchio lasciandomi un bacio sulla tempia.

Quella fú una delle sere piú belle che io abbia mai passato, fatta di semplicitá, amore e tanti sorrisi.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 09, 2021 ⏰

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