Naoko-chan

Surreale

Le lezioni non si fermano mai e io sono più stanca del solito. Ormai la mia routine è: scuola, casa, scuola, casa all'infinito..
Dopo l'accaduto con il nonno non mi è successo più nulla eppure...

NAOKOOOOO
*cado a terra*

-ahi ma che diavolo..ah sei tu Ai

-Ohayo! (buongiorno)

-oha..eh? Chi è quella ragazza?

-ah beh è la nostra nuova compagna di classe

-ohayogozaimasou (buongiorno più formale)

Mi alzo e mi presento

-sono Naoko!

-io sono Emma Bianchi

-mh emma?

-ah si dimenticavo naoko, è Italiana, è venuta qui da poco e noi la aiuteremo ad integrarsi

-mh oke

*a scuola*

-heii? Che stai facendo? Le scarpe le devi togliere prima di entrare in corridoio

-su-sumimasen (mi scusi)

-vedo che non sai molto bene le regole

-beh ecco...i miei sono venuti in Giappone per lavoro e io non ne so niente di queste cose

*gli squilla il telefono*

-mamma..

> S*****A COME TI SEI PERMESSA?

-di cosa?

-NON DEVI ANDARE A SCUOLA CON LA GONNA!

-ma è la divisa...

-P***A DI M***A!!

*la madre riattacca*

-Qualcosa non va, Emma?

Inizia a piangere e si accascia a terra

-EMMA! SU AI DAMMI UNA MANO

-qualcosa non va?
Ai la aiuta a rialzarsi

Mi avvicino a lei la guardo e poi alzo il suo viso con l'indice sotto al mento (avete inteso?)

-cosa c'è Emma?

-scusate ragazze, oggi doveva essere il mio primo giorno qui, ero così emozionata anche se non lo davo a vedere...

-e poi?
Aggiunse Ai

-e poi..mia madre ha rovinato tutto! Come al solito! Quella s*****a!

Gli tiro umo schiaffo

-PERCHÉ L'HAI FATTO??

-NON PARLARE COSÌ DI TUA MADRE

-TU NON CONOSCI MIA MADRE CHIARO??

-NON IMPORTA, LA MAMMA È SEMPRE LA MAMMA CAZZO

intanto la folla inizia a radunarsi intorno a noi

-ragazze smettetela per favore, ci stanno guardando tutti 😅😅

-AI CAZZO MA L'HAI SENTITA?

-avrà i suoi buoni motivi 😅

-NO BUONI MOTIVI UN C-
-AHIIIII PERCHÉ MI HAI TIRATO UN PUGNO AI? 🥺

-TI HO DETTO DI SMETTERLA! E ANCHE TU

-s-si
Disse impaurita Emma

Durante le lezioni

Ero accascciata sul mio banco a pensare a tutto tranne a quello che la prof stava spiegando quando noto che ad Emma gli vibra da una mezz'oretta abbondante il telefono