Spazio Autrice, Sogno Vero

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Ho sognato me che piangevo per la mancanza di attenzioni che non ho e non ho mai avuto e dissi a mia zia "ora anche tu come tutte le altre dopo aver partorito non te ne fregherai più niente di me, d'altronde chi l'ha mai fatto?? "

Ma mia zia mi disse "ma come? Ti sei dimenticata di tua sorella maggiore?" (PREMETTO CHE SONO 2004 E HO UNA SORELLA 2005,SORELLA MAGGIORE MAI AVUTA)

Io non ne sapevo niente e difatti dissi "cosa?"

Lei mi raccontò che difese me e mia sorella da un proiettile, sacrificó la sua vita per salvarci e mi disse anche che lei era l'unica nella mia famiglia con la testa ancora sulle spalle (dato che realmente nella mia famiglia hanno quasi tutti problemi mentali ed è per questo anche che vengo trattata male) mi raccontò di come io lei e mia sorella (quella vera) ci divertivamo, ci faceva giocare e ci trattava come se fossimo sue figlie ma allo stesso tempo le sue sorelline dato che mia madre non aveva tutte le rotelle a posto (questo veramente purtroppo) allora mi raccontò come morì, sparata da un ladro che entro di notte in casa nostra per saccheggiare, io e mia sorella andammo a cercare la tomba, la cosa che mi faceva ancora più male era pensare che l'avessi dimenticata per sempre (cosa che nella realtà non farei MAI)

Trovammo la sua tomba allora la toccai e mi "teletrasportai" nel passato, evidentemente dovevo cambiare le cose

Ero sempre io ma nel corpo della me piccola, agivo e ragionavo che già sapevo cosa sarebbe dovuto accadere

Entrò il ladro nella nostra cameretta, si sedette e io mi sedetti tra mia sorella maggiore e il ladro. Iniziai a contrattare e a dirgli che poteva prendere tutto a costo che se ne andasse e che non facesse del male a nessuno. Ad un certo punto impazzi dopo avergli dato una cosa di enorme valore e disse "me ne vado solo se mi dai 650 euro" nella mente pensai ~si se fossimo nella realtà te li avrei dati ma dato che sono nel passato e non ho un euro... ~

Vabbè ad ogni modo li non so che fare ed inizio a chiamare mio padre, il che si svegliò, il ladro corse in bagno ma si dimenticò la pistola, così io la presi e gliela puntai contro, nello stesso momento arrivò mio padre con un'altra pistola ma vidi che stava venendo verso di noi, avevo così paura che facessero del male alla mia famiglia che mi svegliai ma lo reputo come un salvataggio, come se avessi cambiato le cose

MI STARETE DICENDO "MA CHE C'ENTRA?" allora..

Comunque sia questa storia se non l'avete notato è stata creata per mancanza di attenzioni, quando ero piccola non desideravo la mia famiglia perfetta, mi bastava anche sono un membro della mia famiglia "normale" una zia, mia madre o una sorella più grande anche se mi avrebbe fatto più comodo un fratello maggiore per minimo quegli 8 anno di bullismo, almeno quello...insomma qualcuno che mi aiutasse a crescere, che mi coccolasse, che mi rimproverasse quando facevo qualcosa di sbagliato, ecc..

Per la storia quindi ho deciso di non far andare tutto a gonfie vele, di fatto i genitori sono morti ma in compenso ho lasciato il membro della famiglia che più preferisco🥰

Naoko-chanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora