Allora...io non sono NÉ UNA SCRITTRICE,NÉ UNA AUTRICE.
Non ho la presunzione di considerarmi tale e mi sento un po' impacciata a pubblicare una storia.
Da bambina ho sempre avuto una rapporto di puro odio con l'italiano,l'antologia e,soprattutto,con la grammatica.
Io e la grammatica siamo due poli opposti,e azzecco una doppia su dieci.
Per non parlare poi della punteggiatura,degli accenti,delle parole contenenti la "gn" e la "gl" e tutte le regole per coniugare i verbi.
Su questi ultimi sono un po' rompi-scatole,cerco di scriverli e pronunciarli bene.
Poi sul dire e fare c'è di mezzo il mare.
Ma negli ultimi anni mi sono appassionata a tutto ciò che odiavo.
È VERO,CHI DISPREZZA COMPRA!
Mi sono appassionata alla lettura e,strano(PER ME!e per chi mi conosce)ma vero,alla scrittura.
Quest'ultima purtroppo/per fortuna non è fatta solo di tecnica ma anche di creatività e sentimento.
Io sono una di quelle persone che,ogni cosa che fanno nella loro vita,la reputano una schifezza e si considera una nullità incapace.
Quindi...io ci provo ma non so cosa ne verrà fuori.
Tutto questo papiro serve ad avvertire e a pararmi il sedere dal possibile,probabe e quasi certo fallimento.
Accetto le correzioni e critiche costruttive.
Sperando in meglio,iniziamo questa "folle avventura".
Buona lettura♡
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Party in metrò
Fantasy"Di notte tutto cambia e le luci si inscuriscono." La vita di Kasper procedeva normalmente finché, una buona offerta di lavoro del padre, lo porta a trasferirsi a Oslo. Da quel momento, tutto cambia e si complica.
