la maledizione della luna || Meliodas x reader ||

Pattinaggio sul ghiaccio

Era una mattina normale al boar hat...se non fosse stato per un temporale improvviso...

Il rombo di un tuono riempì la stanza di t/n, facendola svegliare di soprassalto.

T/n pov.

Il rombo di un tuono mi sveglia all'istante.

Apro gli occhi e continuo a fissare il soffitto, pensando alla nottata in bianco passata con Meliodas a parlare.

Giro la testa verso di lui, che ancora dorme beatamente sulla sedia.

Io-Meliodas, c'è un bel temporale- Dico siedendomi sul letto.

M-mh...- mugugna assonnato lui.

Io-dai, lo andiamo a vedere insieme?- chiedo speranzosa.

M-no....- conclude.

Io-perfavore- ribatto.

M-ma ho sonno-

Io-dai Meliodas...ti prego-

Lui apre i suoi bellissimi occhi verde smeraldo e mi guarda rassegnato.

M-va bene, ma mi tengo la coperta-

Io-va bene- dico sorridendo vittoriosa.

Ci alziamo entrambi con una coperta sulle spalle e ci affacciamo alla vetrata che sta accanto al mio scrittoio.

M-ghiaccerà tutto quanto con questo freddo- Dice lui guardandomi.

Io-ah già, è vero- rispondo continuando a osservare le gocce di pioggia schiantarsi al suolo.

M-sarà un'impresa riuscire a comperare il cibo in paese se la stradda è ghiacciata. Rischiamo di scivolare-

Io-potremmo teletrasportarci , però-

M-è vero- afferma lui sorridendo.

M-se non fosse per il tuo potere avremmo preso tanti di quei scivoloni-

Io-ma no-

M-ma si-

Io-beh, però potrei provare ad esplorare il laghetto che sta alla fine del bosco, hai presente quel laghetto poco profondo?-

M-si, ma cosa c'entra?-

Io-ho avuto un'idea, ti fidi?- Dico sorridendo.

M-daccordo, mi fido di te- risponde sorridendo lui.

Io-farò una bella sorpresa sia a te che a gli altri-

La nostra conversazione viene interrotta da qualcuno che ha appena bussato alla porta.

Un leggero 'permesso' viene pronunciato prima che la porta venisse aperta da una ragazza. Diane.

D-buongiorno ragazzi, spero di non aver interrotto la vostra conversazione d'amore, ma Ban ha detto di chiamarvi, perchè è pronta la colazione.

Io-buongiorno Diane, certo, scendiamo subito-

D-ok, allora a dopo-

dice uscendo e richiudendosi la porta alle spalle.

M-non so te, ma con questo freddo preferisco rimanere in pigiama oggi-

Io-ti seguo a ruota, nemmeno io ho voglia di cambiarmi-

M-bene, allora direi di scendere-

Io-mi sembra un'ottima idea-

Così, scendiamo di sotto, diamo il buongiorno a tutti quanti e ci siediamo al tavolo per mangiare.