la maledizione della luna || Meliodas x reader ||

La parte migliore della nostra vita

T/n pov.

Me ne stavo tranquillamente affacciata sul tetto della taverna a guardare la vastità di quello che mi circondava.

Erano si e no le undici di sera e fuori c'era una leggera brezza che mi scompigliava i capelli.

Ero a piedi nudi sul freddo pavimento di legno, una sensazione piacevole.

Me ne stavo lì a ripensare a tutte le avventure passate insieme a Meliodas, Diane, Ban, King e gli altri.

Trovavo buffo tutto quanto. Il fatto di essere una specie di dea,  avere poteri magici legati alle stelle e tutto quel che riguarda il cielo, il mio tatuaggio, la guerra che scoppiò tempo fà, il mio fidanzamente con Meliodas, i sogni passati con Zeldris...tutto.

Però c'era una cosa che mancava essenzialmente nella mia vita. Mancava mio fratello.

Alla fine avevo una bella vita, ero amata e voluta bene da tutti, Meliodas mi ha sempre riempita di affetto, stessa cosa per gli altri..però avevo bisogno di mio fratello, ma capii che oramai non sarebbe più stato possibile.

Sospirai.

Sentii un rumore di passi provenire da dietro di me.

M-t/n, vai a letto, domani ci aspetta una lunga giornata-

T/n-si, hai ragione-

Mi voltai e il biondo mi diede un bacio sulla fronte.

Dopo la buonanotte, ci rifugiammo nelle nostre stanze e ci lasciammo cullare dalle braccia di Morfeo.

La mattina dopo mi alzai, indossai un semplice vestito violaa maniche lunghe con dei collant neri e delle comunissime scarpe bianche.

Lasciai che qualche ciocca di capelli davanti mi incorniciasse il viso e misi l'orecchino che mi fu donato quando ero piccola.

Dopodichè, scesi al piano di sotto e dando il buongiorno a tutti, presi la mia tazza di caffè e iniziai a mettermi al lavoro.

Non è che fosse così divertente vedere sempre le stesse faccie, però andava bene così.

Stavo preparando le prime colazioni, una cosa abbastanza divertente, fino a quando sentii Meliodas chiamarmi.

Meliodas-t/n, ho bisogno di te, puoi venire un momento?-

Al che risposi con un semplice 'si' e uscii fuori dalla cucina.

Quando varcai la soglia il cuore mi si fermò per un momento.

Era lì.

Mio fratello era lì.

Meliodas mi guardava sorridente mentre mio fratello si avvicinò per stringermi in un caldo abbraccio.

Sorrisi incredula tra le sue braccia e quando ci staccammo mi sorsero alcuni dubbi.

T/n-Meliodas..come facevi a sapere che..-

Mel-mi hai fatto sentire i tuoi pensieri principessa-

Disse lui sorridendo ancora più vivacemente.

T/n-io?-

Mel-si, ma ora non importa-

t/n-Già-

dissi sorridendo al biondo.

Non potevo credere che dopo tutti questi anni, mio fratello era lì davanti a me.

Inutile descrivere la mia giornata, perchè fu una delle più belle.

Alla fine Meliodas decise che poteva rimanere con noi, al che iniziai ad esultare di gioia quando me lo disse.

Insomma, le cose andavano bene, passavo tempo con la mia famiglia, nei miei sogni vedevo e parlavo con Zeldris, i dieci comandamenti diventarono amici e alleati dei sette peccati capitali e tutto sembrava quasi essere una fiaba.

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Zel-vedi, io te lo avevo detto che ci sarebbero state molte sorprese- disse lui incrociando le braccia al petto e sorridendo.

io ridacchiai.

t/n-già, avevi proprio ragione-

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Passarono circa tre anni e beh...accadde una cosa meravigliosa.

Meliodas si inginocchiò di fronte a me.

Mel-t/n.....vuoi sposarmi?-

T/n-oh mio Dio...SI!-

dissi gettandomi tra le braccia del ragazzo che amavo.

Tutti quanti applaudirono ed esultarono.

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Mesi dopo...

Camminavo per la navata tenendo in mano un mazzo di gigli bianchi e indaco.

Sorridevo e ridacchiavo anche per la contentezza.

Meliodas era all'altare, insieme a Ban e il prete del villaggio.

Con me c'erano Derrieri e Diane come damigelle, mio fratello che mi accompagnava all'altare e Elaine spargeva fiori ovunque.

Il resto dei miei amici erano seduti, entusiasti ed emozionati.

Arrivai all'altare e guardai Meliodas dritto nei suoi occhi smeraldo e sorrisi.

Saltando le parti delle promesse, arrivò il fatidico momento..

-Meliodas, vuoi  prendere t/n come tua legittima sposa?-

Mel-lo voglio

-E tu, T/n, vuoi prendere Meliodas come tuo legittimo sposo?-

T/n-lo voglio-

-Con il potere conferitomi, vi dichiaro marito e moglie...Meliodas, puoi baciare la sposa-

E senza farselo dire due volte, il biondo mi baciò con foga.

I miei amici erano commossi, ancor di più Ban e mio fratello, Elaine urlava e saltellava di gioia e Diane era abbracciata a King.

Finita la cerimonia, festeggiammo tutto il giorno.

Quella fu la parte migliore della nostra vita...beh, non solo quello, perchè qualche tempo dopo, arrivò in famiglia anche un bambino, che decidemmo di chiamare Zeldris in onore del mio primo amore e del fratello di Meliodas.

Era identico a Zeldris, in tutto e per tutto, stessi capelli, stessi occhi, stessi lineamenti.

Nostro figlio conobbe sua nonna, che gli diede delle benedizioni e oltre a quello, ricevette molti regali da parte di tutti negli anni.

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10 anni dopo...

Io, Meliodas e il piccolo Zeldris uscimmo insieme per una giornata in famiglia.

Tenevo la mano al bambino che correva irrequietamente verso il bosco, portandoci chissà dove.

Quando si fermò, ci ritrovammo nel luogo dove riposava Zeldris.

T/n-ma tu come..?-

Il bambino sorrise.

Zeldris-ho visto tanto questo posto nei miei pensieri e volevo vederlo da vicino...chissà perchè lo immagino così spesso..-

Io rimasi stupita, mentre Meliodas sorrise e si sedette a terra.

Mel-vorrà dire che oggi ti racconteremo la nostra storia-

Fine

Heeeeeeey....spero vi piaccia il finale, si, non è molto ingenioso, sorry

:3