Capitolo 3

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Nel capitolo precedente:
Dopo qualche minuto, Deku, sente bussare alla sua porta, stranito va ad aprire la porta trovandosi davanti la persona che ultimamente si è comprato il biglietto per rimanere fisso nei pensieri del verde.

"T-Todoroki, c-ciao. Che- che ci fai qui?" Disse il broccolo agitato non aspettandosi di vederlo così presto, insomma aveva appena scoperto che il sentimento che provava non era semplice amicizia ma amore.
"Ho incontrato ApplePie in mensa e mi ha chiesto di portarti questo" dice il bicolore allungando il vassoio.
"Ehm... grazie... vuoi-vuoi entrare" propone il verde prendendo il vassoio e facendo spazio per farlo entrare.
"Se non disturbo..- entra nella stanza e ricomincia a parlare- tutto bene?"
"Eh? Ehm.. certo, te?" Chiede il verde con imbarazzo.
"Sei sicuro? Non sei più arrabbiato?" Chiede ancora il bicolore ignorando la domanda.
"Eh? Perché dovrei essere arrabbiato?" Risponde inclinando la testa da un lato non capendo.
"Beh, per quello che abbiamo fatto, sai.. per aver letto il tuo quaderno. Ci dispiace per aver curiosato nella tua privacy" risponde un po' i sicuro Todoroki distogliendo lo sguardo.
'Quanto è carino quando inclina la testa così. È troppo tenero, non so se riuscirò a rimanere illeso da così tanta tenerezza!' Pensa il bicolore non lasciando trapelare niente dal suo sguardo.
"Ecco.. per quello no, o meglio, non più. Ho fatto una chiacchierata con Ale-chan" incomincia il verde venendo interrotto dall'altro "Ale-chan?"
"Intendo l'hero ApplePie. Comunque, ho fatto una chiacchierata con lei e mi ha fatto capire alcune cose- disse arrossendo- e comprenderne altre, e ragionando ho capito che sono stato troppo duro con voi.. quindi.. domani ritornerò a frequentare le lezioni e mi scuserò con tutti per il mio comportamento.." concluse Deku guardando il bicolore in faccia con determinazione. Questo fece imbarazzare Todoroki che come al solito non fece trasparire nulla.

"Okay! C'è la posso fare!" Si incoraggia Deku difronte allo specchio che ha in camera, mentre si sistema la divisa scolastica.
Esce dalla camera con un po' di ripensamenti, ma aveva detto a Todoroki che sarebbe andato a scuola oggi, quindi non poteva di certo tirarsi in dietro.
Era arrivato di fronte all'enorme porta e fece un altro respiro profondo, per poi varcare la soglia. In un attimo si ritrovò tutti i suoi compagni intorno.
"Deku! Scusaci non volevamo leggere il tuo quaderno!" Dice Uraraka mentre saltava addosso al verde guadagnandosi un'occhiataccia da un certo bicolore, ancora seduto al suo posto, ma che nessuno aveva notato.
"Scusaci davvero tanto Deku! Eravamo solo curiosi. Ti prometto che non lo faremo più, giusto Kaminari?" Dice Mina dando una gomitata all'amico di fianco.
"Certo, scusaci ancora, non volevamo!" Risponde.
"Ragazzi! Tranquilli, non c'è l'ho con voi, anzi, dovrei scusarmi io per come mi sono comportato, non è colpa vostra" dice Deku interrompendo la serie di scuse dei suoi compagni.
"Ma non è assolutamente ver-" viene interrotta Uraraka dal prof Aizawa che stava entrando in aula.
"Ognuno vada al suo posto! Non voglio sentire volare una mosca. E Midoriya- dice il prof facendo voltare il ragazzo che stava andando al suo posto- chiedi a qualcuno gli appunti per i giorni che hai saltato perché non faremo un recupero solo per te." Concluse il corvino iniziando la sua lezione.

Le lezioni passarono piuttosto velocemente, e per fortuna nessuno citò l'accaduto, per la felicità di Deku aggiungerei, o almeno, nessuno chiese fino ad adesso, cioè fino alla fine delle lezioni..

Deku aveva appena liquidato un'uscita con Uraraka e Iida e stava finendo di preparare la cartella, ormai erano tutti usciti dalla classe, tranne Bakugo e Todoroki, e forse anche Hagakure, ma lei era invisibile, quindi nessuno era sicuro di dove effettivamente fosse, infatti lei usava questa sua capacità per fare un sacco di scherzi, ma torniamo a noi.
Deku stava tranquillamente mettendo le sue cose nel suo zaino, quando un biondo leggermente titubante.
"Nerd!- chiama l'attenzione del verde il biondo, che rispose con un semplice 'eh?'- Ecco, volevo chiederti...-si interrompe di nuovo accorgendosi di non avere la privacy per poter continuare il discorso- possiamo andare a parlare in un altro posto? Che qui ci sono troppe orecchie per i miei gusti!" Al che il bicolore, molto interessato alla conversazione, o forse dovrei dire molto cof cof geloso cof cof.
"Eh? Ah, possiamo andare in camera mia, ti va bene?" Chiede leggermente confuso il verde.
"Certo" esclama il biondo trascinandolo via.
"A-aspetta Kacchan! Lo zainooo" esclama Deku afferrando all'ultimo la sua cartella.
Una volta fuori dalla classe il bicolore si fece scappare un 'Tsk' sapendo di non poter riuscire a sentire quello che il biondo avrebbe detto al verde.

L'happy ending arriva per tuttiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora