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E sono ancora qua tra le mura di questo castello che invece di essere il castello delle favole sognato da ogni bambina è diventato la mia gabbia doro da cui non esco mai, non perchè io sia rinchiusa semplicemente perchè non ne ho motivo vivo sulla luna da tutta la vita e oltre a questo castello qua non cè niente siamo solo io mia madre le dame, le cameriere e le guerriere lunico uomo e il maggiordomo che è anche il consigliere di mia madre per il resto siamo tutte donne perché a detta di mia mamma gli uomini sono pericolosi e inaffidabili e che senza di loro stiamo molto meglio.

-Mag tesoro hai preparato i bagagli tra poco dobbiamo partite- dice mia madre facendo irruzione in camera mia.

-Mag tesoro dove sei?- continua lei

-Sono in terrazza mamma- affermo io di rimando

-Allora pronte le valige cara?- domanda lei per lennesima volta

-No mamma ora mi metto a prepararle tu intanto vatti a riposare non preoccuparti per me- le rispondo io

-Va bene tesoro ma sbrigati, se ti serve qualcosa sono in camera mia- dice lei uscendo

Appena mia madre esce di camera mia mi dirigo nella mia cabina armadio per preparare le valige, mia madre ha la fissa per i vestiti e per questo ha voluto una cabina 2 piani per me ma a me lunica parte che interessa sono le borse e le scarpe.

io ha differenza di mia madre ho una passione per il nero e le scarpe con il tacco sopratutto le lobutoin nere classiche quelle sono le mie preferite.

Basta uno schiocco di dita e tutte le valigie sono pronte.

Per il viaggio ho deciso di indossare una gonna nera un top del medesimo colore, una pelliccia crop bianca blu e nera, degli stivali alti con il tacco bue e infine la mia immancabile chanel nera.

Una volta pronta mi dirigo in camera di mia madre per svegliarla ma fortunatamente la trovo già in piedi e pronta per partire, così scendiamo le scale e andiamo nella sala di cristallo da dove mia madre con una delle sue magie ci farà trasmigrare sulla terra dove ci attende una splendida macchina per portarci a palazzo dove mio padre ci aspetta per organizzare la mia festa di compleanno.

Appena scese dallauto troviamo subito mio padre che ci aspetta ai piedi della grande scalinata dingresso e appena i cancelli furono aperti gli corsi incontro abbracciandolo il più forte possibile.

Be kind and have courageDove le storie prendono vita. Scoprilo ora