dalla cameretta a un grande palco // ariete

capitolo 5

"cazzo arianna hai visto??" dice Alessio con voce allarmante.
Due giorni dopo l'uscita di "quel bar", tantissime persone la stavano ascoltando, tra cui anche la mia ex...sì, appena ho letto quel "arianna sono fiera di te <3" sotto il video della canzone mi si lucidarono gli occhi...un pó di nostalgia, ma niente di chè, ormai non ci sentiamo da praticamente un anno e non fa più parte della mia vita, e va bene così.
I miei amici sembrano essere così fieri di me, anche i miei genitori, che quando gli mostrai i più di 500 ascolti dopo 2 giorni dall'uscita rimasero sbalorditi.
Per festeggiare i così tanti ascolti, io, Giada, Noemi, e i tre ragazzi abbiamo deciso di andare ad una festa stasera.
"ARIANNA FARAI STRADA ME LO SENTO AAAA" dice Giada facendo giri su se stessa.
Mi butto sul divano, sorridendo al soffitto.
Giada mi guarda e si siede accanto a me, la mia mano viene sfiorata dalla sua mentre mi sento ripetere "arianna farai strada credo in te."
a queste parole io continuo a sorridere, mi danno una motivazione in più per continuare.

_____

22:30 io e i miei amici siamo pronti per andare a quella festa, ci carichiamo in macchina e partiamo, marco alla guida.
"perché non mettiamo un po di musica della festeggiata?" dice marco girandosi verso di me
"ottima idea" sorride Noemi.
vedo marco alzare il volume e subito dopo la nostra mente si lascia trascinare da quella canzone.
A dire la verità, anche io sono molto fiera di quello che ho fatto. E di quello che faró.

"𝒔𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒎𝒂,
𝒗𝒐𝒓𝒓𝒆𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒐 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆'
𝒏𝒐𝒏 𝒕𝒊 𝒔𝒑𝒐𝒔𝒕𝒊 𝒅𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒍 𝒃𝒂𝒓
𝒔𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒎𝒂,
𝒗𝒐𝒓𝒓𝒆𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒐 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆
𝒒𝒖𝒂𝒏𝒕𝒊 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒊 𝒍𝒆𝒈𝒈𝒊,𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒊
𝒒𝒖𝒂𝒏𝒕𝒊 𝒄𝒂𝒏𝒊 𝒐 𝒔𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒂𝒄𝒄𝒆𝒔𝒊 𝒉𝒂𝒊
𝒎𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒎𝒊 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊 𝒎𝒂𝒊.."

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Siamo alla festa, vedo da lontano un sacco di gente, poco sobria mi sa, ma io ho solo 16 anni, non mi va di bere tanto.
siamo tra la folla, ad un certo punto una mano mi spinge da dietro facendomi arrivare addosso alla gente, era quella di Giada, che con un piccolo sorpasso era davanti a me che ridacchiava.
"stronza che sei"
"dai vieni qui"
mi spinge verso un angolo meno affollato e mi porge una bevanda alcolica,a dir la verità non ho voglia di accettarla, non mi sono mai ubriacata in vita mia.
"dai arianna é solo un bicchiere che dovrebbe farti?" esclama Giada.
"piuttosto dove sono gli altri?" domando un pó scocciata.
"che te frega, si saranno già persi tra la folla"
"ma l'unica che vuole rimanere sobria qua sono io?" mi guardo intorno.
"vabbe, te lo lascio in mano per quando vorrai prenderlo, arianna dai hai 16 anni"dice cercando di convincermi, poi prende il suo bicchiere e lo beve.
La vedo andare tra la folla, io ancora ho il mio bicchiere in mano, credo di berne un goccio per assaggiarlo..
Okay, ma dove è finita Giada?
Mi guardo intorno e dopo alcuni secondi di riflessione mi infilo tra la folla; eccola, è già sicuramente sbronza.
Mi avvicino a lei, appena mi vede comincia a ballare, io la guardo ma poi mi sento toccare i fianchi.
"dai balliamo un pó" sento giada con una voce al dir poco fatta.
La assecondo e porto il bicchiere alle labbra mentre comincio a muovere un pó il bacino.
Giada mette anche l'altra mano sui miei fianchi e ci muoviamo insieme, i nostri corpi sono a pochi centimetri di distanza, e mentre ci spostiamo tra la folla sento la mano di Giada salire fino al collo.
Ormai non ero più sobria, non ero ancora fatta ma non capivo che intenzione avesse Giada, io comunque non mi sono allontanata, mi piace assecondarla.
"andiamo dagli altri?" chiedo a giada, infondo doveva essere una sorta di festa per stare assieme.
Lei accenna un sorrisetto e porta lo sguardo di lato,facendomi segno di andare.
Arriviamo dagli altri a dir poco fatti, non so di cosa stiano parlando, mi sa che mi tocca trascinarli in macchina.
Noemi e io non siamo tanto ubriache, le più sobrie del gruppo praticamente.
Sono le 3:28, è stato difficile caricare giada e i ragazzi in macchina, ma c'è l'abbiamo fatta, siamo tutti stanchissimi, Marco non è in grado di guidare in quelle condizioni, quindi lo sta facendo Noemi.
Scendiamo dalla macchina, direi che Marco,Alessio, Ambro e Giada hanno decisamente bisogno di una spalla per salire le scale.
Sfilo dalla tasca dei jeans le chiavi di casa, siamo da Marco, ormai i miei genitori mi fanno dormire fuori fortunatamente.
Faccio entrare gli altri che collassano direttamente sui divani.
Prendo delicatamente in braccio Giada e la porto in camera da letto, non ci sono altri letti quindi dobbiamo dormire insieme.
Spengo la luce e appoggio la testa al cuscino, Giada già dorme, mentre io mi addormento subito.
Dai, oggi mi sono divertita.

Vi sta piacendo? :)