Capitolo 8.

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«aspetta ti accompagno..» Gabriele mi prende per il polso e mi fissa.
«No,vado a casa,da sola!» urlo rudemente,non voglio nessuno che mi faccia da badante in questo momento.
«beh,anche io vado nella stessa direzione,non hai scelta»mi fissa con un sorrisetto compiaciuto.
Sbuffo,ma lui non lascia la presa dal polso.
«vengo con te,hai bisogno di un amico..»dice ancora.
Io cammino guardando avanti,pensando che forse ha ragione,ma forse anche no!
Tiro un po' più forte per sta armi da lui,e finalmente ci riesco.

Corro,corro via.
Non ho bisogno di nessuno ora,voglio tornare a casa.
Sento i passi veloci dietro di me,non si è arreso.
Ad un certo punto due possenti braccia mi avvolgono in una stretta forte e solidale.
«Torniamo a scuola piccola,ci sono io»ho le farfalle nello stomaco quando pronuncia la dolce parola 'piccola'..ma credo sia solo per l'effetto che mi fa il suo aspetto fisico..comunque decido di ascoltarlo.

..

Arrivati a scuola siamo un po' in ritardo,e tutti i compagni ci fissano,anche Matteo mi fissa arrabbiato.

Passano le prima due ore e poi suona l'atteso intervallo,in cui sgattagliolo in bagno,senza dar corda nemmeno alle mie amiche.

Accendo il cellulare e inaspettatamente ho un messaggio da Matteo,aw.

"Perché eri con lui?Cos'é hai già deciso?È finito tutto?"
"Ma che ti viene in mente?Io non sto con lui,lui non sta con me!Ma neanche noi due stiamo insieme,quindi."invio il messaggio con la paura di essere stata troppo cattiva,ma deve capire che avere un amico non vuol dire nulla.
Mi risponde"Quindi vorresti dire di togliermi di mezzo?"
"Si,ma non del tutto,voglio un attimo di tregua."

Passano minuti,suona la campana di fine intervallo e lui non risponde,così torno nella mia aula e mi siedo.

Matteo non è tornato in classe,la prof con un cenno mi manda a cercarlo,sicuramente il fatto che stiamo..eravamo insieme sarà arrivato fino ai piani alti,che palle.

Giro per tutte le fottutissime aule vuote e bagni,fino a scendere nel laboratorio di Scienze.
Questo posto non è mai stato usato da noi,ci avevano fatto visitare questa parte della scuola,ma nessuno di noi ragazzi è entrato nella stanza per studiare.

Entro ed è tutto cupo e polveroso,credo di dover tornare indietro,Matteo non è qui è la cosa non è molto rassicurante dato l'aspetto del laboratorio.

Mi avvicino alla porta ma non si apre.
OH PORCA CAROTA!

Cerco di urlare più forte che posso:«Aiuto!Sono chiusa qui!Sono Bloccata!»mi ricordo di avere il cellulare,lo prendo e vedo che non c'è campo,ma qualcos'altro?
Non so?
Deve spuntarmi un topo davanti?Impreco.

Pov's Gabriele.
Francesca non c'è da ben 20 minuti.
Neanche la prof si è preoccupata,ma io si.
Chiedo di andare in bagno come scusa..faccio tutto il corridoio ma non c'è nessuna traccia di lei,salgo al piano superiore per andare a controllare nel laboratorio di Musica,nessuna fottuta traccia.

Ho girato metà scuola,Di Francesca neanche l'ombra.
un po' più nascosta vedo una porta,Laboratorio Di Scienze.
Certo! lì non ho mica controllato!
Corro e cerco di aprire la porta.
Qualcuno urla da dentro:«Chi è?Matteo,sei tu?Gabriele?Aiuto sto impazzendo!!»Dio,è lei.
«Fra,calma sono Gabriele,spostati dalla porta,la butto giù.»dico sicuro.

Così dopo quattro o cinque colpi la porta si sblocca, lei esce e mi abbraccia.

Io le prendo il viso tra le mani e la bacio,da quanto a spettavo questo momento?quanto?

Ad un certo punto qualcuno ci divide bruscamente e Fra cade a terra,Matteo Fottuto.


Spero che questo capitolo vi piaccia di più,dato che è poco più lungo.❤️

•Smaartiis.

Sceglierei di vivere o morire con te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora