𝓬𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 5 : 𝓲𝓵 𝓿𝓲𝓵𝓵𝓪𝓰𝓰𝓲𝓸

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-il ragazzo fece un'ultima corsa e arrivammo alla nostra meta, o almeno pensavo che fosse anche la sua meta ...

-egli mi scaraventò a terra nella piazza del villaggio e urlò suonando una campana :

<<È ora di cena!uscite, il sole è ormai calato da tempo >>

Mi bastó un attimo per capire di essermi messa in un bel guaio e che qualcosa di losco stesse per succedere;

-Ebbi tempo però per osservare alcuni particolari di quel villaggio :

il villaggio era uno di quei borghi in stile vittoriano, i soliti piccoli paeselli presenti in alcuni boschi , le finestre erano serrate e grazie a delle lanterne e dei lampioni presenti sui muri e sul pavimento ciottolato, si riusciva ad intravedere una fontana la cui acqua in realtà era sangue e...ASPETTA UN MOMENTO...HO PER CASO DETTO SANGUE!!!??

Ma prima che potessi investigare sulla strana fontana, le finestre, dapprima socchiuse, si spalancarono tutte d'improvviso ;

<< Ma cosa abbiamo qui >>, rispose un'anziana signora uscendo fuori da una finestra e volando nell'aria,<<sangue fresco>> rise maliziosamente un'altra paesana uscendo da un'altra finestra

-Tutti i paesani uscirono dalle loro case e mi accerchiarono per prendermi, impaurita non seppi che fare e strinsi la collana a me pregando di trovare un modo per salvarmi da quella situazione ;

-La collana si illuminò e accecò tutti i villani di quel villaggio, stordendoli -

-Una luce abbacinante uscì fuori dalla collana dal qual'é sbucò anche un viso perfido all'apparenza e disse :

<<lasciate stare la ragazza, lei è la salvezza per la persona che piange sempre, seduta sopra ogni rango >>

-la frotta di persone indietreggiò per sfuggire alla luce, come se qualcosa di temibile gli stesse per toccare,strinsero i denti infastiditi e si coprirono gli occhi con le mani finché qualcuno di loro urlò :

<<abbiamo capito, abbiamo capito, ora chiamo la carrozza, ma spegni quella dannata luce!!!! >>

-La luce venne risucchiata all'interno della collana, un'altra volta...e una strana carrozza arrivò verso di me in lontananza ;

-il cocchiere, che conduceva la carrozza a cavalli, mi prese per mano e mi fece salire a bordo, ripartendo di nuovo;

Non potevo fare nient'altro che donarmi al mio destino e salire sulla carrozza , dopo quello che ho visto, la fontana di sangue e i ...chiamiamoli vampiri? (MA QUELLI NON ESISTEVANO SOLO NELLE FAVOLE ???) non capivo più se stessi in un sogno o se fosse veramente la realtà...era come se tutte le favole fossero in realtà un indizio al vero.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 06, 2024 ⏰

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