Maverick Moon era un ragazzo della mia stessa età che si era trasferito qui da poco più di una settimana, veniva nella mia stessa classe.
A ricreazione gli andai a parlare lui mi disse che si sentiva a disagio perché nessuno lo calcolava tranne io che avevo già provato a parlargli. A quel punto gli chiesi se il pomeriggio sarebbe voluto venire a fare un cosa folle con me lui disse immediatamente di sì, perché gli piacevano le cose folli anche se aveva un po' paura come me.
Finita la scuola siamo andati diretti a casa mia, i mie genitori lo accolsero subito loro amano la compagnia. Pranzammo, preparammo le provviste e poi ci dirigemmo verso la foresta amazzonica a piedi (sono più 100 chilometri) a metà percorso ci venne fame quindi cenammo, mentre il sole era tramontato tirammo fuori dagli zaini i sacchi a pelo e ci addormentammo in una caverna della giusta grandezza per due persone. La mattina, dopo aver fatto "colazione" continuammo il nostro cammino fino a quando iniziammo a intravedere la foresta. Una volta arrivati cercammo al più presto riparo per la notte che era alle porte; io la notte rimasi sveglio e poi sentii un rumore provenire da una grotta cento metri dopo la nostra svegliai immediatamente Maverick e andammo a controllare e trovammo... un bellissimo scoiattolo che cercava cibo. Noi gli lanciammo un pezzo di pane lui lo prese e se ne andò correndo noi felici di aver visto uno scoiattolo ci addormentammo subito.
Il giorno dopo esplorammo gran parte della foresta tracciando il territorio poi tornammo alla caverna e continuammo così per due giorni.
Il terzo giorno trovammo una cosa molto spaventosa ma interessante, si trattava di una casa un po' rotta sembrava abbandonata noi andammo a controllare ma non entrammo perché la notte stava arrivando, tornammo indietro e il giorno seguente saremmo andati a controllare.