Capitolo 4- I poteri

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Esatto ero un vero e proprio vampiro, quando rivedrò mia madre e mio padre gli chiederò perché non me lo avevano detto ma adesso passiamo alle cose serie: uscimmo dalla casa abbandonata che era diventata una villa gigante, già proprio una villa solo i lupi e i vampiri potevano vederla, c'era una piscina un giardino con tante piante, c'era anche un campo di allenamento per provare i "poteri" che si hanno. Adesso toccava a me ma tutti erano passati su quei test; prima di passare ai test ti presenterò tutti mi disse Maverick facendomi strada verso la casa. Iniziò ad elencarmeli e disse che la persona che preparava il pranzo era Jackson Wolf un ragazzo due anni più grande di me lui era il primo beta (il beta è il lupo creato dall'alpha) ad essere stato creato da Maverick che è l'alpha, poi la ragazza che stava facendo il bagno in piscina che si chiamava Larissa Black aveva la mia età ed era stupenda, poi c'era Maverick, poi c'ero io (Ryan Blitz) e poi c'era un ragazzo molto timido che non era né un lupo ne un vampiro, era uno stregone si chiamava James Grey ed era il più grande di tutti. Io chiesi a Maverick come faceva James a vedere la casa se era uno stregone e lui mi rispose che lui aveva creato l'incantesimo e quindi la vedeva. Ora ci stavamo dirigendo al campo di allenamento, quando vidimo le guardie forestali che cercavano la creatura avvistata nella foresta io mi spaventai ma Maverick mi calmò dicendo che non potevano ne vederci ne sentirci così a andammo nel campo di allenamento e testammo i miei super poteri: il primo mi dava la super forza, Maverick prese un asta di metallo e io provai a piegarla e non la piegai, la spezzai; non credevo ai miei occhi. Poi avevo la super velocità io provai a correre e arrivai a quasi 500 chilometri orari. Poi avevo la persuasione che ne sui lupi ne sui vampiri o stregoni non funziona quindi Maverick andò a prendere una guardia forestale, che era rimasta lì tutto il tempo insieme al collega, e me la portò io provai a dirgli di dimenticare tutto e di correre via ma doveva farlo saltellando la guardia si alzò e iniziò a correre molto veloce saltellando e poi se ne andò. Era tutto stupendo ma la mia famiglia sarà in pensiero per me quindi dovevo tornare così io e Maverick per tornare facemmo una gara io correndo a piedi e lui trasformandosi in lupo. Arrivati vicino alla città, la gara l'aveva vinta Maverick, Lui si ritrasformò e andammo a casa mia salutai mia madre che era felice che eravamo tornati mentre papà non c'era chiesi a mia madre dove fosse ma mia madre disse di non saperlo, io ero dubbioso, così dubbioso che non gli dissi di essere un vampiro. Io andai in cantina con Maverick a prendere l'acqua e trovammo mio padre svenuto legato a delle catene: io e Maverick con la super forza le rompemmo e lo facemmo uscire con noi di nascosto poi tornammo nel bosco alla casa e lui la vide: mio padre era un vampiro come me.

Ryan Blitz , il vampiro amichevole Where stories live. Discover now