Questo è il sequel di: Con gli schiaffi non risolvi niente.
Non vi racconto la trama perchè voglio lasciarvi col dubbio, quindi se volete sapere che succede, beh che aspettate, andate a leggere il libro!!!
Inutile dirvi che anche in questa storia sa...
Oggi è il grande giorno, non vedo l'ora. Mi sono svegliata verso le 6:00, molto presto per i miei gusti, ma non riuscivo a dormire, ero eccitata, emozionata. Oggi finalmente sono maggiorenne. -TANTI AUGURI PAIGEE!!!- mi dico da sola mentre mi dirigo in cucina per prepararmi un caffè. Ovviamente, siccome sono una brava persona preparo il caffè a tutti quelli presenti nella casa nonchè il clan di Hunter, io e Megan. Mezz'oretta dopo sento un rumore provenire dal soggiorno. -Chi è?- dico con un tono di voce abbastanza basso. Nessuna risposta allora decido di andare a controllare. -C'è nessuno?- dico guardandomi attorno -porca troia, se è uno scherzo non è divertente. Megan?- -dai cazzo mi sto spaventando- dico. Il battito mi stava accelerando. Faccio tre passi indietro verso la cucina. Da dietro due mani mi coprono gli occhi. -Chi sono?- dice una vocina alle mie spalle, che inizialmente non riuscivo a distinguere dato che era fine come se la persona alle mie spalle avesse respirato dell'elio.-dai cazzo non è divertente- -mamma mia neanche uno scherzo ti si può fare- dice Hunter togliendomi le mani dagli occhi e voltandomi verso di lui -Vaffanculo mi hai fatto cagare addosso- -sempre molto fine oserei dire- dice per poi baciarmi a stampo ma che ovviamente poi si trasforma in un limone. -Ti ho preparato il caffè- dico indicando la tazzina presente sul tavolo- grazie piccola- dice per poi baciarmi la fronte -ah e comunque, TANTI AUGURIII piccola!!!!- dice per poi prendermi a mo' di sacco di patate e farmi girare per tutta la casa sopra le sue spalle tanto da svegliare metà della gente presente nella casa. -Dai cretino mettimi giú, hai svegliato tutti- - e allora qual'è il problema?- dice alzando un sopracciglio. -nessuno lascia stare- detto ciò gli diedi un bacio veloce sulla guancia e corsi in cucina a finire di bere il mio buonissimo caffè. Circa verso le 8:20 si svegliarono tutti quanti facendomi gli auguri, vi giuro che tra baci e abbracci non ne potevo già piú. Finalmente poi alle 8:30 si svegliò Megan, che con un caloroso abbraccio mi saltò in braccio- auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!- -grazie, grazie- risposi per poi darle un bacio sulla guancia. Si è fatta l'una di pomeriggio e a casa eravamo rimaste solo io e Megan perchè mi doveva aiutare ad indossare l'abito e a sistemarmi i capelli perchè non vi ho detto che è un'ottima parrucchiera. Il resto del clan e Hunter si era già recato nel luogo della festa per preparare il resto e andare a ritirare la torta che io non avevo neancora visto. Finito di prepararmi finalmente passai ai capelli.
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-Ti sei superata Meg con questa acconciatura, è favolosa- - grazie tesoro, ora muoviamoci sennò faremo tardi- - hai ragione andiamo-. Arrivate finalmente nel luogo dei festeggiamenti, scendo dalla macchina e con un bacio mi accoglie Hunter. -TANTI auguri piccola- dice per poi baciarmi di nuovo. Sorrido. Ci incamminiamo verso l'entrata ma prima di entrare Hunter mi copre gli occhi con le mani - dai cosa fai scemo levami le mani dagli occhi- silenzio piú totale. Piano piano avanziamo fino a che quasi non inciampo su uno scalino. -A scemo se mi copri gli occhi almeno fa in modo che non cada- dico per poi sentire Hunter ridere. Porca puttana quanto è bella la sua risata. Dopo circa cinque minuti leva le sue mani dai miei occhi. Non potevo crederci, era favoloso, un posto meraviglio. Mi giro verso Hunter e d'istinto lo baciò - è stupendo non so cosa dire- - non dire niente solo goditi la serata piccola- dice per poi baciarmi di nuovo.
