parte 11

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"Non puoi stare con lei" disse sua madre, forse alla fine james non aveva tutti i torti era da un bel po' che avevamo discusso e mi mancava siamo sempre stati uniti nonostante le nostre litigate e i nostri scherzi ma soprattutto nell credere di essere migliore dell altro uscì da casa black

Avevo bisogno di remus guardai in cielo era la luna piena, e in questo momento sicuramente remus sta passando un brutto momento ma il bello e che non sta nessuno al suo fianco

Camminavo tra le strade, era brutto quando ti discriminano anche se sei purosangue non capirò mai i signori black che discriminano quelli con i genitori non maghi oppure con uno dei due tutori

Sospirai ma mi sentì osservata mi girai ma non stava nessuno la strada era illuminata dai lampioni

Provai ad aumentare il passo a pochi metri stava casa mia
A noi studenti del terzo fino al sesto anno non era permesso smaterializzarsi, james con peter e sirius non mantenerono la regola e si smaterializzarono in precedenza

Camminavo più veloce ma una mano mi prese il braccio e mi girai di scatto provai a liberarmi stavo avendo un attacco di panico volevo urlare ma non mi uscì nulla dalla bocca, mi prese e ci smaterializzammo in un posto a me non conoscente.

Mi sentì stordita come se qualcuno mi avesse dato una cosa forte in testa o meglio un incantesimo riuscì a vedere a stento

Mi chiesi per quale ragione qualcuno vuole farmi quelle cose cosa cerca da me cosa vuole?

Mi addormentai le parplebe erano stanche si chiudevano sole

Ho paura...

let me be your woman /regulus black/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora