parte 16

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Pov's t/n

Mi risvegliai legata, e notai mio zio...
Provai a chiamarlo ma lui niente mi ignorava
"Zio perfavore aiutami!" Dissi ma poi capì

E stato lui a trovarmi ma certo, mi aveva fatto degli indovinelli

~○~

"Cos'è quella cosa che tu chiami farfalle nello stomaco ma è solo un passa tempo?" Disse un uomo con una maschera in faccia

Ero confusa "amore" risposi

"Esatto" ridacchiò lui "sai cos'è l'amore? Oppure è quello che tu pensi che sia ma non è così?"

Che significa?

"Cosa?-" esclamai io

cercai in tutti i modi di liberarmi, ero sudata, frustata, stanca, era da alcuni giorni che mangiavo pane ed acqua ero ridotta male

"Non lo sai t/n?" Disse e mi guardò e si avvicinò a me prendendomi per capelli facendomi alzare la testa

"Il tuo sangue..." disse e mi pulì la goccia di sangue che scorreva dalla mia fronte, non continuò ma capì che stava un continuo a quella frase

Lo guardai storto ma lui riprese ad ignorarmi

Per un momento pensai che potesse essere un mangiamorte, ma poi ripensai,  mi avrebbe già ucciso

~○~

"Tu..." dissi
Lui si tolse il mantello e si sedette vicino a me

Zio:  "Ma davvero?" Sarcastico

"Liberami, ti prego, non mi sento più le braccia"

Zio: "troppo facile, facciamo un altro indovinello e forse ti libero a patto che tu non dici nulla a james, ci rivedremo alla cena di natale poi, sempre se ci arrivi" ridacchiò

Non dissi nulla ma provavo un odio...
io lo odio con tutta me stessa.
Sospirai, lui da uno mi fece diversi indovinelli ma io non risposi...a nessuno di questi...

let me be your woman /regulus black/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora