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Buona lettura

focus jungkook

jungkook guarda fuori dal finestrino dell'auto, lo scenario fugace gli fa offuscare gli occhi. stava andando a Busan, accompagnato da suo padre che ovviamente nn si perdeva la reazione di suo figlio nel vedere la scuola e un posto nuovo, seduti tutti e due nei sedili posteriori, a junghkook sedersi dietro con la sua playlist che gli scorreva nelle orecchie con una musica regolare. di solito, lo faceva sentire in pace e assonnato. ma il sonno non era nella mente di jungkook - pensieri preoccupanti lo tenevano sveglio dal farlo.

piaccio a taehyung.

merda, avrei dovuto dirgli qualcosa a ragione, piuttosto che andarmene in quel modo.

jungkook geme internamente e abbassa la testa, strofinandosi il viso con entrambi i palmi. si sente malissimo per le sue azioni affrettate e la rapida risposta alla confessione di taehyung, ma non sa cosa fare al riguardo.

oddio, è così strano.

jungkook sospira e si appoggia allo schienale del sedile di pelle dell'auto, abbracciando il materiale fresco contro il collo sudato. guardando ancora fuori i momenti passati con taehyung riemergono a galla.

~Stiamo solo dormendo nello stesso letto insieme, giusto? Se è così allora dimmi il tuo indirizzo. Posso farlo."

"uh. va bene, se ne sei sicuro." ~

~"jungkook? ehi." era taehyung.
"Sono venuto solo per ringraziarti per la scorsa notte, ho dormito davvero bene." taehyung sorride~

~"cosa intendi per ragazzo-" inizia jungkook, le sopracciglia aggrottate insieme in confusione. ma taehyung lo interrompe premendo con forza le sue labbra contro la guancia di jungkook, facendolo quasi cadere a terra con la sua forza.~

~"taehyung, sono qui." sussurra jungkook. taehyung si piega leggermente e gira la testa per vedere jungkook con gli occhi pieni di lacrime. jungkook sorride, sperando che sia rassicurante, e srotola il suo sacco a pelo.

"va tutto bene, non piangere". ~

~"taehyung sente le sue labbra sfiorare le labbra rosee di jungkook. sensazioni calde bruciano attraverso le sue labbra mentre realizza cosa sta succedendo.'

~"mi piaci. sì-sì, mi piaci. mi piaci da un po' di tempo ormai. è iniziato da qualche parte nel periodo in cui abbiamo dormito insieme per la prima volta. non lo so, per te probabilmente era solo qualcosa che dovevi fare per mantenere dal blaterare del tuo segreto, ma per me? per me, eri un po' come il mio cavaliere in armatura scintillante. Suona davvero davvero scadente." ~

ma cosa cazzo sto facendo..?? A me piace taehyung.

Junghkook scatta sull'attenti, rendendosi conto che tutto il tempo passato con taehyung era stupendo, con la sua bella risata , le sue guance rosse, il suo corpo e il suo culo. e partire senza aver amesso i suoi sentimenti sarebbe da codardi

"Fermi la macchina" urlò per farsi sentire dal guidatore, fermando così l'auto, suo padre con un sguardo da punto interrogativo...pensa che suo figlio sia uscito fuori di testa

"Che succede jungkook?"domanda suo padre,  aspettando una risposta dal figlio.

"Nn posso partire papà..nn posso"
junghkook si limita a dire solo codeste parole, vorebbe dirgli la verità ma a paura della reazione di suo padre.magari se c'era sua madre lo poteva aiutare.che era molto comprensibile cosa che nn è fatto suo padre, era una persona molto rigida,severa e con poca pazienza

"Perché?"

"Perché?.. perché nn è quello che voglio fare. Io ho altri progetti..io nn voglio separarmi dagli miei amici, dalla mia città natale e d-dalla " junghkook esita un po'. ma con quale Santo trova il coraggio "dalla persona che amo.che l'ho capito solo ora..n posso" suo padre in tutto il suo discorso e rimasto con gli occhi spalancati e la bocca mezza aperta.nn si aspettava un discorso del genere, ma suo padre così testardo. pensando solo a se stesso dice

"Junghkook, tu devi andare in quella scuola.poi dopo la mia morte l'azienda passerà a te, poi là ti farai altri bei amici anche una nuova ragazza" a quelle parole junghkook alza il volto e lo guarda negli occhi.nn può credere che suo padre pensi solo a se stesso.insomma suo figlio si è appena aperto a lui e a codesto nn gli è frega proprio niente.

"Ma a te nn te frega niente.nn te ne mai fregato niente,tu pensi solo ai tuoi affari di merda, e poi gli amici e le persone che ami nn si rimpiazzano così, ma tu nn lo puoi sapere perché nn ci sono persone che veramente ti amano"
junghkook ha trovato il coraggio di parlare con suo padre di dirgli veramente come stanno le cose.però nn si aspettava un schiaffo da suo padre.facendogli la guancia tutta rossa, jungkook si tocca là guancia addolorata, le lacrime chiedono il permesso di uscire ma jungkook nn glielo dà, nn davanti a suo padre che nn si merita le sue lacrime

"Nn ti azzardare mai più a rivolgerti in questo modo a tuo padre, è chiaro?" urla suo padre, gli hanno veramente toccato quelle parole, junghkook gli rivolge un sorriso quasi sforzato e dà li ha capito cosa veramente deve fare

"Papà.. caro papà ho capito veramente che persona di merda sei..ciao" e con queste parole lui apre lo sportello ed esce dalla macchina, dove in quel mezzo l'aria mancava, si prende la sua valigia e se n'è va via da quello che considerava un padre

suo padre gli urla di fermarsi ma lui nn lo ascolta per niente..in questo momento deve andare a prendersi l'unica persona che ama

Taehyungh aspettami!!

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