La mia camera è un casino, quasi pare la mia mente. Stanno cose atterra, panni e fogli con disegni buttati a caso. Devo sistemare, devo pulire ma la poca voglia mi porta sempre più a non far nulla. Basta, basta, basta... Sono obbligat a sistemare questo disastro eppure, eppure perché continua ad andare così. Piano piano inizio a prendere i vestiti e a sistemarli, da quanto non stavo così male? Mi pesa il collo e ho un buco allo stomaco perenne, si incupisce tutto ma devo sistemare, devo. Lo sto facendo ora che sto anche peggio di prima, sono un imbecille, lo sono sempre stato. Mi guardo in torno e poi allo specchio, mi metto a fissare i due ritratti che ho fatto per poi lasciare cadere lo sguardo atterra. Prendo un chiodo e il martello, volevo appendere una chiave, mio padre mi avrebbe linciato se l'avesse saputo... Il muro della mia stanza è polveroso, a malapena riesce lui a metterci un chiodo figuriamoci me in queste situazioni eppure ci sto provando. Ho trovato un filo e l'ho legato al chiodo. Avrei preferito legarlo al mio collo. Ok ho appenso questa chiave ma è pronto a mangiare, mezz'ora solo a raccogliere cose da terra... Il resto del tempo sarebbe stato un inferno pari ad ora se non peggio.
Sono ancora qui, dopo aver mangiato e mi sta venendo da rimettere. Basta, non ho voglia lasciatemi, dormirei ma non ho voglia neanche di provarci, è faticoso.
Pensare, che spreco di forze.
