Weasley Witches

Second day

Mi sveglio di soprassalto cadendo dal letto, un altro incubo che sembrava un ricordo, una cosa vissuta in passato, ma non ci diedi molto peso.
Cercai la sveglia, erano le 8.30 di mattina e visto che il sonno ormai mi aveva abbandonato decisi di farmi una doccia e vestirmi per poi andare giù a fare colazione.
Arrivata giù la sala era quasi vuota, ma era una cosa accettabile, era domenica e la maggior parte degli studenti dormiva ancora.

Mi sedetti e notai Ron e Harry poco lontani da me che giocavano agli scacchi dei maghi, quindi decisi di raggiungerli.
<<Ciao ragazzi>> dissi io appena arrivati al loro tavolo.
<<Hey sorellina!>> Disse Ron abbracciandomi.
<<Hey Lucy>> esclamò Harry invitandomi a sedermi con loro.
<< Avete visto il nuovo avviso in
bacheca?>> Dissi io.
<<No, che avviso?>> Risposero in coro i due grifondoro.
<<Sono aperte le iscrizioni per il Quidditch, Ron, tu adori quello sport vero?>> Lo presi in giro io ridendo.
<<Haha molto simpatica, perché voi due non vi iscrivete?>> Chiese Ron incuriosito
<<Non possiamo...>> Rispose Harry tristemente.
<<Già, i primini non possono fare parte della squadra di Quidditch, dovremo aspettare il prossimo anno>> dissi io con una punta di tristezza nella mia voce.
<<Bene, meglio per noi, non vogliamo vedervi morti già il primo anno>> esclamarono in coro due voci alle nostre spalle che si rivelarono essere Fred e George.

Vidi Harry molto confuso.
<<Fred e George sono nella squadra...>>
Disse Ron, ma non riuscì a finire la frase perché lo feci io.
<<Battitori, il loro compito è di non fare uccidere il cercatore e gli altri giocatori dai bolidi.>> Spiegai io vedendo l'espressione ancora più confusa di prima.
<<Lascia perdere, lei non sa spiegare molto bene le cose>> rise Fred guardandomi divertito.
<< Oh stai zitto>> risposi io dandogli un pugno sul braccio.

Vidi Hermione da sola ad un tavolo, quindi decisi di raggiungerla lasciando i 4 ragazzi a parlare tra di loro.

Finito di fare colazione io ed Hermione decidemmo di andare in biblioteca.
Eravamo talmente tranquille e immerse nella lettura che sentendo dei passi ci spaventiamo e ci giriamo di scatto.
Ci troviamo davanti una ragazza che credo abbia la nostra età.
<<Oh, Hey, scusa se vi ho spaventate>> ci dice la ragazza sconosciuta dai capelli castani
<<No, tranquilla, non fa niente>> rispondo io riprendendomi dallo spavento.
<<Io sono Amy, piacere>> disse la castana allungando la mano.
<<Piacere, io sono Hermione>> disse la mora parlando per la prima volta da quando siamo in biblioteca.
<<E io sono Lucy>> dissi stringendole la mano e sorridendo.
<<Bene, vi lascio alla vostra lettura>> disse Amy timidamente prendendo un libro dallo scaffale.
<<Se vuoi puoi stare qui con noi, ci farebbe bene un po' di compagnia, soprattutto a Hermione>> dissi ridendo pronunciando le ultime tre parole sottovoce facendo in modo che solo lei lo sentisse.
Lei rise a sua volta e si unì a noi.

Arrivò la sera e le tre ragazze tornarono nella sala grande per cena.

Si fece tardi e decisi di andare nel dormitorio, mi sedetti davanti alla finestra ad osservare la notte che arrivava.

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Sappiamo che è un capitolo un po' corto, ma vi promettiamo che il prossimo capitolo sará più lungo e avventuroso.❤️ Baci❤️ L&V