Gli amici ti salvano

Capitolo 1

Cammino per la spiaggia, sono sola al momento ho lasciato i miei genitori al loro ombrellone e sono venuta a fare un giro per conto mio, mi fa bene isolarmi, ragiono su ciò che succede, sulle novità, su cosa fare in determinate situazioni. Cammino e li vedo li Sangiovanni e Giulia, non mi sembra vero, in questi tre anni non li ho mai visti qui, assurdo.

Mi avvicino cauta sperando di non disturbare.

io: “non sono brava ad iniziare una discussione, comunque piacere ahaha io sono Angelica e sono una vostra seguace da parecchi anni ahahah”

g: “awww che tenera, piacere io sono Giulia ma penso che questo tu già lo sappia ahahahahaha”

non mi sembra vero la risata che mi ha tirato su il morale in questi anni la ho sentita per la prima volta dal vivo

s: “e io sono sangiovanni ahahah”

g: “allora vuoi una foto?”

io: “vi sembrerà assurdo ma no ahaha non perché non la voglia ma voglio tenere questo ricordo solo per me, sono certa che non lo scorderò. prima di lasciarvi andare se posso vorrei dirvi alcune cose per me importanti”

s,g: “certo dicci tutto noi siamo qui ad ascoltarti”

io: “ so quanto sia scontato, e sicuramente ve lo sentite dire ogni volta, ma siete stati il primo sorriso dopo la morte di mia nonna, avvenuta durante il talent e siete stati il mio primo sorriso ora, dopo due mesi da una cosa brutta che sto passando”

s: “allora io voglio ringraziare te, perché se ti abbiamo fatto stare bene vuol dire che ci segui tanto e questo mi fa piacere come penso faccia piacere a giulia”

g: “assolutamente si, ma io voglio sapere una cosa, ora stai bene?”

io: “ora in questo momento si, prima no e penso neanche dopo che ci lasceremo, ma è una cosa più grande di me”

g: “che ne dici se ci sediamo e parliamo un po'? tanto non abbiamo niente da fare vero sanjuan? ”

s: “si si, dai sediamoci”

ci avviciniamo al bar e ci sentiamo ringrazio mentalmente Giulia perché penso che non sarei riuscita a parlare di questo stando in piedi.

io: “ sinceramente non so come parlarvene perché di solito con chi parlavo già sapeva,andrò dritta al punto,  due mesi fa ho perso il mio fidanzato in un incidente stradale”

g: “wow sinceramente non so che dire, sei forte davvero”

s:“non so cosa si prova a perdere il proprio ragazzo, ma so cosa si prova a perdere una persona a te cara, so quanto possa essere dura, e so anche che appena tornarai a casa crollerai di nuovo, a quel punto metti la musica a tutto volume e non permettere ai tuoi pensieri di mangiarti”

io:“grazie, ora se aspettate un po' torno con una persona che vi devo per forza far conoscere”

g: “certo noi stiamo qui”

s: “ti aspettiamo”

ritorno con lei in braccio, la mia ragione di vita.

g: “oddiooo ma questa bimba bellissima chi è come si chiama”

io: “lei si chiama Anna, ed è mia figlia”

abbasso lo sguardo, pure sua, pure di Davide avrei voluto dire, quanto mi manca..

s: “pure sua vero?”

io: “si.. pure sua”

abbozzo un sorriso, il solito malinconico quando parlo di lui.

s: “ei tu Anna vuoi fare conoscenza con Zio sangio? posso portarla a fare un giro? così tu e giu parlate un po' ”

g:“esatto discussioni tra donne, adulte precisiamo che altrimenti Annina si sente esclusa”

io: “ahahaha ma certo, tanto tu sei uno zio provetto con Virginia ahaha”

s: “vero vero, a dopo”

g, io:“ a dopo”

g:“ allora nel frattempo che tu andavi a prendere Annina, che fatelo dire è proprio bella, ho parlato con sangio” mi da un foglietto“questo è il numero ogni volta che stai male chiamami, io ci sono sempre”

io: “ma oddio grazie, te posso abbracciare?”

g: “eccertoo vieni quii comunque ancora non ci hai detto quanti anni hai”

io: “comunque ne ho 20, so cosa starai pensando che è troppo presto per una figlia ecc. ma è successo e noi l'abbiamo tenuta ed ora è la mia ragione di vita quindi lo farei altre 1000 volte”

g: “ei ei ei frena frena frena io stavo solo pensando a come chiederti se tu e qualche tu amica vorreste uscire con con me e chiara, e se mi segui sai cos'è successo a quelle che consideravo amiche, che alla fine è rimasta solo chiara”

io: “wow aiuto si certo, questa te la devo dire, ho una fan page da ormai 4 anni, ho conosciuto tante ragazze solo con 8 ho tenuto il rapporto, nel senso che alcune si sono trasferite come me qui, e altri ci hanno raggiunto appena è successo quello.. per stare vicino a me ed Anna quindi magari potete venire a casa nostra voi”

g: “oddio aiuto una fanpage da 4 anni, dammi subito il Nick che ti vado a seguire e pure sul profilo tuo personale, per venire a casa vostra certo, ma c'è anche Anna li? perché visto che oggi c'è stato tutto quel cretino voglio starci io la prossima volta. ”

io: “ahaha si si ci siamo solo noi 10 contando Anna”

g: “oddio ma è tipo villa 10 camere ahahah”

io: “si una specie”

g: “adoro ahahah, oh guarda li sajuan insieme ad anna ed è ancora intera miracolo”

s: “guarda che ti ho sentito monella, mi sa che ti lascio con Angi e mi tengo Anna”

Anna inizia a piangere

g: “vedi Anna non è d'accordo con te”

io: “mi sa che Anna ora ha fame, quindi ragazzi vi lascio che torno di là a darle da mangiare ahaha”

s: “ci dobbiamo separare guerriera ricorda cosa ti ho detto prima e non far arrabbiare la tua mamma, prima o poi torniamo insieme te lo prometto eh”

una lacrima scende sul mio viso e appena Giulia la vede mi fa voltare da quella scena e mi stringe in un'abbraccio fortissimo uno di quelli che ti voglio dimostrare affetto

g: “poi scrivimi l'indirizzo e l'orario che va bene a voi”

io: “va bene, grazie di tutto, fai ciao ciao con la manina Anna, ciao ciao 🖐️”

s,g: “ciaoo”