Chemistry || Lee Felix ✓ (Traduzione Italiana)

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Lucy POV

OH MIO SIGNORE! COSA... DIAVOLO... ERA... QUELLO?!

Spengo velocemente il telefono, mi sdraio e mi copro con la coperta. Le mie guance sono rosse e calde. Mi sembra di essere nel deserto.

Cavolo, Felix, perché continui a farmi innamorare di te sempre di più?

Ma sì, non l'avrebbe fatto sul serio, stava solo scherzando di sicuro, ma se davvero... No, non lo farà. Dormi Lucy.

+++

La scuola oggi è stata davvero di divertente. Mi sentivo come se fossi più energetica di prima. Non so come, sono stata molto vicina a Felix oggi, abbiamo continuato a stare insieme e lo facciamo insieme. Se solo potesse essere il mio vero ragazzo. Probabilmente saprebbe che ci lasceremo presto. Sono così curiosa di sapere cosa penserà. Dopo la scuola, Felix voleva comprare del libri mentre andava in libreria con me. Dopo che abbiamo finito, mi ha offerto un gelato. E ora mi sta accompagnando a casa.

"Cosa fai domani?" Chiese.

"Uh... Fammi pensare, oh sì, pranzo con Minhyuk oppa" ho risposto. Mi sono appena ricordata che domani è festa nazionale.

"Oh capisco, dopo aver pranzato, possiamo vederci?" Chiese.

"Si, certo"

"Grazie" ha risposto.

"Pfff, cos'è questo? Lol"

"Oh non è niente"

"Hmm, ti senti dubbioso" ho detto mentre gli metto il broncio.

"No davvero, è solo che ho paura di non poterti vedere domani" ridacchia.

E accidenti, sto arrossendo.

"Cavolo, non essere nervoso" ho detto mentre lo colpivo leggermente sul braccio.

"Sei adorabile" ha detto e mi ha messo il braccio intorno alle spalle.

"Ugh! Ci risiamo, io no!"

"Haha, lo ammetto"

"No, perché non lo so"

"Lo sei"

"Nah ah"

"Lucy?"

"Si?"

"Uh, niente"

"Sei davvero strano sai"

"Veramente?" Chiese.

"Sono curiosa di sapere cosa c'è nella tua mente"

"Non lo capirai perché non lo capisco nemmeno io" ha risposto il che mi ha resa ancora più curiosa.

"Che cos'è?" Gli ho chiesto.

"Non è niente"

Non me ne sono accorta, siamo arrivati a casa nostra. Sta già iniziando a mancarmi, beh no, questo non può succedere, no.

"Beh, non dimenticarti di domani, okay?" Chiese.

"Si certo, non lo farò" ho risposto mentre lui annuiva.

"Vado, ciao" sorrise, brillantemente.

"Ciao" ho risposto. Ci salutiamo con le mani mentre se ne va.

Cammino dentro canticchiando pacificamente. Salgo in camera mia, faccio una lunga doccia, dopo aver finito, ho fatto i compiti e scendo in cucina. Papà era lì.

"Oh, quando sei tornata a casa?" Chiese.

"Forse tipo 1 ora da adesso?" Ho risposto e poi bevo la mia acqua.

E aiuto papà a cucinare.

+++

*Mattina*

Ieri sera, dopo cena, ero così stanca che mi sono addormentata. E stamattina mi sono svegliata molto tardi, sono corsa in cucina verso le 9:35, papà era già uscito e la mia colazione era al forno e l'ho fatta. Non ho guardato il mio telefono dall'ultimo pomeriggio. E ora, sta solo lo scintillio su di esso. Lì dove un sacco di chiamate perse da Felix, dannazione, avrei dovuto toccare il mio telefono.