Apro la porta con un sorriso in faccia.
*Ciao Jaa...*
Il sorriso scomparve dal mio viso subito dopo aver aperto la porta.
*zio? Cosa ci fai qui? Non dovevi andare a prendere Sophie?*
Dissi subito dopo averlo fatto entrare in casa.
*Si,sono andato infatti,ma tua sorella ha insistito tanto per andare a casa di una sua amichetta*
Benissimo ora non solo quel testa di cazzo mi ha dato buca,ma devo stare tutto il giorno con mio zio.
--
Erano le 18:30 del pomeriggio e mi trovavo nella mia camera a studiare storia. Non ce la facevo piú con tutte quelle date da imparare cosí chiusi tutto e mi buttai a peso morto sul letto.
Quello stronzo mi ha dato buca, domani c'è ne canto quattro..
Sono le 20:00 avevo fame, quindi scesi giù in cucina per farmi un panino..
Bussarono alla porta, a quest'ora chi poteva essere?
Andai ad aprire e trovai mia zia con Sophie con una pizza in mano..
*Siete arrivati finalmente, vedevo che ancora non arrivavate e mi sono fatta un panino*
Sophie mi saltó addosso evidentemente gli mancavo..
*Ariel mi dispiace ma abbiamo fatto tardi, siamo passati a fare una visita ad un nostro parante* mi disse zia
Bene, corsi nella mia cameretta per mettermi il pigiama e buttarmi sotto le coperte..
Presi il telefono con le cuffiette e misi: don't deserve you, quanto amo questa canzone.
Dopo 10 minuti rimasi addormentata con la musica accesa..
-------
Scusate se questo capitolo è un po corto ma non avevo tempo di continuare..
Comunque penso che il prossimo lo aggiornerò tra domenica e lunedì:)
Commentate se vi piace;)
Così mi date qualche idea come continuare, grazie👋
STAI LEGGENDO
L'amore che resta..
Ficção AdolescenteAriel, 17 anni si trasferisce in Los Angeles dove li incontra il ragazzo più popolare della scuola e il più stronzo.. Di qui lei si innamora profondamente.. Jack un ragazzo alto muscoloso, il solito bad boy della scuola.. Usa le ragazze ogni giorno...
