Cap. 9

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Pov's Evil

La mattina mi svegliai. Ero tra le braccia di Alan e stavo al calduccio lì. Guardai la sveglia: 10,30. Ero ancora sola a casa, mia mamma mi avrebbe già svegliato. Alzai lo sguardo e lo guardai. Alan era un ragazzo molto bello. Aveva dei lineamenti perfetti, il ciuffo gli copriva mezzo viso (forse l'unica pecca), aveva la maglia aderente e si vedevano gli addominali e anche i leggeri pettorali. Era stato carino quella sera a portarmi in casa, si era preso cura di me. Ma perchè? ero ancora molto stanca, e decisi di godermi qualche altro minuto insime a lui.  

A: ehi... piccola svegliati.. dai dormigliona!

E: ahio Alan! non buttarti sopra di me, mi fai male!

A: ma quale male!! dai alzati! non trovo i cereali ^-^"

E: arrivo, un attimo.. 

A: vuoi una maglia..?

E:perchè?

A: a me va anche bene che scendi cosi..  ^-^

E: ah okay, quindi non ti da fastidio che io scenda in reggiseno e braghe del pigiama come un'ebete? ahahahahaha

A: no, anzi sei più sexy così ahahahahahahahah

E: ma dai! scendi che io arrivo

A: ehi, non vestirti eh! ahahahahahah

E: posso lavarmi la faccia? ahahahah

A: certo ahahahaha

mamma mia che mattina! Andai in bagno e trovai appeso alla porta la felpa di Alan e il suo berretto. Mi misi la felpa e presi il berretto. Scesi e raggiunsi Alan. Trovai Alan seduto  a tavola con una ciotola piena di latte bollente. Aprii uno sportello della cucina, presi i cereali al cioccolato e i biscotti, delle fette di pane e una bottiglia di succo di mela.

A: cavolo piccola! hai fame eh!? 

E: si! ieri sera non ho mangiato!

A: mi dai i cereali?

presi la scatola dei cereali e la aprii, gli misi i cereali nella ciotola eeee... 

A: aaaaaaaaaaah!!!! CAZZO CHE MALE!! BRUCIA!!! CAZZO BRUCIA!!!!! 

E: oddio Alan, scusami, vieni qui, togliti la maglia!

a quelle parole rabbrividii, ma aveva la maglia zuppa di latte bollente! che idiota che ero stata! ero riuscita a rovesciargli il latte ovunque.  presi del ghiaccio e un fazzoletto per asciugare la sua pancia. gli misi il ghiaccio sulla pancia e lo aiutai ed andare a stendersi sul divano.

E: vado a prendere una garza, arrivo..

presi la garza e un gancino per fermare la fasciatura.

E: fammi vedere.... c'è insomma, vediamo se non è nulla di grave *-*" 

Alan tolse il braccio che teneva sulla scottatura.. era tutta rossa. gli misi il ghiaccio sopra e gli rimisi il braccio sopra in modo che stesse fermo.

E: scusami Alan, non me ne sono accorta, non volevo ribaltarti il latte bollente adosso..

A: non fa niente... tranquilla, va tutto bene

E: ti fa male vero?

A: no.. tranquilla, fa più male vederti piangere fuori appoggiata a Troy

E: ma dov'è Troy?

A: l'ho portato dietro casa tua e l'ho coperto con della terra dopo averlo messo in una buca, volevo fare la croce con te stamattina, ma meglio di no

E: grazie Alan

A: prego

E: Alan.... ti voglio bene

A: anche io Evil

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