L'acqua mi scorre lenta nel mio corpo nudo, ogni centimetro della mia pelle è bagnato.
Il mio unico desiderio in questo momento è di poter starmene sotto il flusso d'acqua per tutto il giorno, sentendo il mio corpo rilassato grazie all'acqua calda ma purtroppo è un desiderio che oggi non si può realizzare.Chiudo il flusso d'acqua ed afferro l'asciugamano bianco.
Mi porto l'asciugamano nel corpo coprendo la maggior parte del mio corpo, nonostante questo però sento il freddo accarezzarmi il corpo senza problemi.Corro nella mia stanza a piedi nudi lasciando le impronte bagnate per tutto il pavimento; mia mamma mi uccide se vede tutto questo casino in camera mia.
In confronto a lei io non sono mai stata una grande ragazza ordinata, mentre lei è del tutto una maniaca del controllo.
Ogni cosa deve trovarsi nel posto imposto da lei.
Persino mio padre è impaurito da questo lato di mia madre ma ormai, entrambi ci conviviamo da molti anni.«tesoro!» sento la voce scintillante di mia madre provenire da dietro la porta di camera mia.
Un certo panico colpisce il mio cervello; se nota tutti i miei vestiti buttati sulla sedia, se il suo sguardo ricade nella mia scrivania dove la maggior parte dei miei libri sono buttati con non cura sa; mi ucciderebbe in pochi secondi.«mamma! non entrare!» urlo facendomi male da sola alle orecchie.
«sono nuda!» continua a dire, non voglio che la mia giornata parte già con delle urla di mia madre e nemmeno dallo sguardo arrabbiato da mio padre per non far mai retta a mia madre.
«tranquilla, volevo solo dirti di sbrigarti se vuoi essere accompagnata in macchina al college» solo ora sento il mio corpo tornare più rilassato.Sorrido sapendo ormai che non mi toccherà camminare un minimo essendo che mia madre mi accompagnerà con la sua auto nera.
«certo! mi devo solo vestire» dico andando verso il mio armadio.
In realtá non ho scelto nemmeno cosa indossare, non che mi importi chissà quanto, ma essendo il primo giorno vorrei vestirmi decentemente.Solo il primo giorno poi, nei prossimi indosserò quello che mi capita per mano.
«che cavolo metto?» mi domando portandomi due dita al mento e picchiettando sulla mia pelle leggermente screpolata.
Mi dovrei anche spalmare della crema sul viso.Sbuffando corro in bagno mettendomi una crema profumata al cocco.
Infine torno davanti al mio dilemma principale, cosa mi metto per il primo giorno di college?
Opto infine per dei semplici jeans neri ed una camicia bianca.Mi guardo allo specchio e capisco quanto sforzo ci abbia messo nel vestirmi.
Solitamente davanti al mio armadio ci passo meno di 1 minuto.Non appena finisco di prepararmi corro fuori di casa dove mia madre mi aspetta impaziente in macchina.
Mi maledico per non aver fatto veloce; non ho potuto nemmeno far colazione, cavolo.
«ce l'hai fatta finalmente» si lamenta mia madre facendo partire l'auto.Usciamo dal parcheggio e ci dirigiamo verso la strada per andare al mio college.
Sono leggermente in ansia sapendo di non conoscere nessuno; da quello che so soltanto una mia compagna del liceo voleva entrare nel mio stesso college ma per sua sfortuna, non è stata accettata.«allora? sei un po' in ansia?» domanda lei; credo che la risposta alla sua domanda sia banale essendo che le mie unghie stanno subendo delle vere torture.
«che domande mamma» porto gli occhi al cielo ma poi riporto subito il mio sguardo verso la strada leggermente umida.«beh, io il primo giorno di college non ero agitata come te; ero sicura di me e sapevo che avrei frequentato bene le lezioni» si alza l'autostima mia madre.
Con quello che ha appena detto capisco che mi vuole in parte sminuire, come per vantarsi del fatto che lei non aveva avuto ansia.
STAI LEGGENDO
Chosen
ChickLitE se da oggi iniziassi a fare come voglio io? a prendere le decisioni per me stessa? Sono queste le domande che scorrono nella mente di Valerie; una ragazza di 19 anni che sta iniziando il college. Nonostante la sua età, i suoi genitori la vedono an...