1 gennaio

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Sono passati 6 giorni, io e Emanuele siamo stati tutti i giorni insieme in camera mia.
Abbiamo festeggiato il capodanno per un nuovo anno, per me è un anno di merda sono distrutta. Quella sensazione non la provavo da quando avevo 14 anni, non la ricordavo così dolorosa.
Bussano alla porta interrompendo i miei pensieri "Ei" riconosco la voce è William, appena lo vedo scendo dal letto e lo vado ad abbracciare, con lui sono al sicuro è sempre stato come un fratello, gli voglio tanto bene, "Le mani apposto" dice Emanuele varcando la porta, alzo gli occhi al cielo "Ciao" dice William con una voce imbarazzata, lo fulmina con lo sguardo e lo saluta facendo un gesto con la mano, quanto è geloso.
Tra un po' farà 18 anni e ho chiesto un aiuto a William e Andrea anche per lui deve trovare un regalo.
Stiamo andando al centro commerciale insieme a loro, Andrea ha chiamato Emma per farla venire dato che deve comprare il regalo per Emanuele.
"Lú" richiama la mia attenzione William "Si dimmi" mi guarda "Ma state insieme tu e Emanuele" rimango ferma, non siamo mai riusciti a parlare di fidanzamento, dovrò parlarci.
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Abbiamo guardato minimo 10 negozio e non ho trovato nulla.
Emma invece gli ha regalato un orologio veramente bello e Andrea gli ha regalato dei gemelli bermude belli, io sono indecisa.
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Dopo un ora ho deciso che gli regalerò un viaggio da fare per un mese comprerò due biglietti deciderà lui con chi andarci.
Adesso ci tocca trovare un vestito. Andrea na trovato una camicia nera e dei jeans neri con spero delle Air Force One mentre Emma ha preso un vestito verde acqua molto carino, che con la sua pelli ci si abbina un botto, io ancora a non riesco a trovare nulla.
Abbiamo girato un sacco di negozi carini i ragazzi stanno predicando perché è da tanto che li sto facendo girare.
"Lu guarda questo"mi dice Emma indicando con il dito, è bellissimo il disopra è molto carino a triangolo e ha delle bretelle sottili, sotto scende una gonna lunga con uno spacco pronunciato mi piace tantissimo naturalmente il colore è nero.

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****  Stiamo tornando a casa ma io e Emma chiediamo a Andrea di accostare, vediamo un negozio di scarpe e appena si ferma scendiamo e corriamo verso il negozio

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Stiamo tornando a casa ma io e Emma chiediamo a Andrea di accostare, vediamo un negozio di scarpe e appena si ferma scendiamo e corriamo verso il negozio.
Emma avvista una scarpa argento mente io una scarpa ora che dipende i gioielli, decidiamo di acquistarle.
Siamo tornati a casa e Emanuele e sulla soglia che aspetta, "Dove sei stata" mi chiede alzando un sopracciglio e rivolgendo uno sguardo sulle buste "Ho preso il vestito per il tuo compleanno" mi guarda "Voglio vederlo" li prendo la mano e lo conduco di sopra vado in bagno, esco e gli faccio cenno di alzarmi la cerniere "È troppo a scollato"dice sorridendo "Smettila" dico facendo il broncio "Sei velenate carina quando metti il broncio, comunque ti sta divinamente ma se qualcuno dovesse vederi un po' troppo lo ammazzo" nel mentre che parla infila la sua mano nello spacco per poi salire sempre più su, milioni di piccole scosse percorrono la mia colonna vertebrale, il suo sguardo é  su di me si alza e mi sposta sul letto chiude la porta a chiave per poi tornare a me, mi sfila le mutandine di pizzo nere, fa un gesto per farmi allargare le gambe e infila la sua testa sotto il vestito, adesso la sua faccia è contro la mia intimità inizio ad avere un respiro affannato con le mani gli prendo i capelli, "Sto per venire" dico mentre lui continua i suoi giochetti con la lingua.
Iniziai a tremare per i piacere lui si rialza e mi bacia, gli levo la maglia e i pantaloni, poi lui mi slaccia il vestito, mi mette a novanta e entra dentro di me arriviamo insieme "Cazzo"dice "Cos'è successo" "Ti sono venuto dentro mi sono scordato il preservativo" lo guardo "Prenderò la pillola del giorno dopo" dico per tranquillizzarlo "Va bene"dice per poi darmi un bacio.
"Dove chiederti una cosa" lui mi guarda preoccupato "Dimmi" lo guardo "Non abbiamo mai avuto l'occasione di parlarne, ma noi due cosa siamo, c'è stiamo insieme" lui mi guarda "Tu vuoi stare insieme a me" dice sorridendo "Non sembra ovvio" dico abbassa voce "Scusami non ho sentito bene" dice sorridendo "Tu vuoi stare con me" dico "Prima rispondi tu" lo guardo "Si" dico timidamente lui mi bacia e appena si stacca "Adesso tocca a te rispondere" dico "Certo che voglio stare con te" lo guardo e rido "Cosa ridi" mi chiede sorridendo "Stavo pensavo a una cosa" lui mi guarda "A cosa" lo guardo e con un sorriso gli dico "Che il mio fratellastro mi ha stravolto la vita" lui mo guarda "E tu l'hai stravolta a me" ci baciamo e ci sdraiamo.
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È passa più di una settimana, da quando stiamo insieme, oggi è il suo compleanno 15 gennaio sono arrivati i suoi 18 anni.
Mi cambio e vado in camera sua sta ancora dormendo, faccio piano e chiudo la porta lentamente dietro di me. Mi avvicino a lui poi avvicino le mie labbra sul suo orecchio "Buon compleanno amore mio" sussurro lui si gira verso di me e mi fa un bacio "Grazie amore" dice con la voce impastata dal sonno.
Gli porgo il mio regalo e lui si alza lo scarta e mi guarda "Può scegliere tu con chi andare" mi guarda "Me lo chiedi pure" dice alzando un sopracciglio "Quando scade il viaggio" mi guarda "Vale per altri 3 anni" mi guarda "Quando farai 18 anni partiremo insieme e poi ti darò il mio regalo" lo bacio e sorrido "Ti amo" mi dice "Ti amo" lui mi guarda "Dov'è finito il nostro orgoglio" rido "Lontano" dico.
Entra Harry "Scusate non volevo disturbare" lo guardo "Non disturbi" mi sorride e va verso il figlio gli da un bacio "Auguri figliolo" gli porge il regalo lo apre e lo ringrazia è uno Smoking per la festa di stasera. Ci abbracciamo tutti e tre, prima che Harry vada "Papà aspetta" lui si gira "Dobbiamo dirti una cosa" lui si gira e si mette seduto sull'angolo del letto "Io e Lucrezia stiamo insieme" Harry sorride "Lo sapevo, si vedeva" ride "Sono felice per voi due vernante" lo guardiamo vado verso di lui lo abbraccio e lo ringrazio. Non pensavo di affezionarmi tanto a loro.

Il mio fratellastro mi ha stravolto la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora