Due cuori e una katana Tanjiro x reader finita

Capitolo 15

T/n POV

T/n: Certo che sì!
Tanjiro: Perfetto allora ci vediamo domani sera.
T/n: Ma stiamo nella stessa casa che senso ha-
Tanjiro: Beh presumo avrai bisogno di un po' di tempo per prepararti.
T/n Ahahahaha beh sí giusto.

Dopo aver cenato, torniamo nella stanza, stiamo un po' a parlare e poi andiamo a letto. La notte passa velocemente e così mi ritrovo di nuovo sveglia. I pallidi raggi di sole che formano dei piccoli triangoli sul letto di varie forme, la coperta tutta stropicciata, guardo il letto vuoto accanto al mio, deve essere già andato ad allenarsi. Mi alzo cautamente dal letto, ascoltando la stridula melodia prodotta dal pavimento scricchiolante sotto i miei piedi, indosso i vestiti forniti dalla casa, mi metto i miei sandali e poi realizzo una cosa estremamente importante: non ho ancora deciso cosa mettere sta sera. Non posso ritrovarmi come al solito allo scegliere tutto all'ultimo momento, devo organizzarmi fin dal principio ossia devo subito decidere cosa mettere. Esco come un fulmine dalla camera in cerca di qualcuno in grado di aiutarmi. Non posso ovviamente chiederlo né a Tanjiro perché mi direbbe che starei bene pure con un sacchetto della spazzatura né a Shinobu perché mi risponderebbe con qualcosa tipo "non puoi perdere tempo con certe cose Tn-chan vai subito ad allenarti" quindi rimangono in pratica solo Aoi e Kanao. Dalle scale della casa vedo salire Aoi, perfetto! Mi fiondo verso di lei e la porto nella stanza chiudendo accuratamente la porta.

Aoi: T/n T/c non dovresti essere ad allenamento?
T/n: No cioè sì ma in questo momento è successa una cosa troppo importante e ho bisogno del tuo aiuto.
Aoi: Ugh cos è successo sentiamo.
T/n: Tanjiro mi ha chiesto di uscire.
Aoi: Cosa hai risposto?
T/n: Sí.
Aoi: Bene allora il mio lavoro è finito.
T/n: NO ho bisogno di te.
Aoi: E per cosa? Per scegliere il vestito?
T/n: Esatto.
Aoi: Io- va bene hai già un'idea iniziale?
T:n: No.
Aoi: Voglio seppellirmi.

Dopo ore di discussione su cosa mettermi decido di indossare un kimono rosso con sfumature violacee e una fascia nera con un po' di azzurro sui lati. Teoricamente è un kimono di Kocho-sama ma chissene spero non se ne accorga altrimenti mi ammazza. In poco tempo arriva finalmente la sera. Mi lego i capelli c/c con uno chignon e indosso il kimono della Sensei. Scendo le scale cercando di non farmi notare troppo, esco velocemente dalla casa girando l'angolo per nascondermi velocemente come se Shinobu fosse dietro di me. Sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla, salto in aria tirando un urlo estremamente acuto. Mi giro e vedo un ragazzo dai capelli rossi che ormai conosco fin troppo bene.

T/n: A-ah- ciao Tanjiro.
Tanjiro: Ciao T/n. Sei bellissima.
T/n: Anche te stai bene. Da quand'è che siamo così rigidi?
Tanjiro: Ah boh comunque dai andiamo.

Iniziamo a incamminarci verso la città e più camminiamo più il dialogo diventa sciolto. Arriviamo alle porte della città, decorate con ghirlande di fiori e lanterne di ogni colore.

T/n: Questo posto me lo ricordo! Ci siamo già stati?
Tanjiro: Sí al mio secondo incarico.
T/n: Oddio ahahahaha che ricordi ma ora che ci penso dove hai lasciato Nezuko?
Tanjiro:L'ho lasciata alla casa, Aoi-chan sta finendo di riparare la scatola.
T/n: Oddio che cosa dolce.
Tanjiro: Già ma tu non ti sei portata dietro la katana?
T/n: Seriamente? Ti prego dimmi che stai scherzando, certo che no!
Tanjiro: Ma qua era dove avevamo incontrato Muzan.
T/n: SÌ un anno fa. Pensi seriamente sia ancora qua ad aspettarci?
Tanjiro: No ma-
T/n: Allora non farti paranoie inutili e andiamo a divertirci.
Tanjiro: Va bene.

Iniziamo a camminare per la piazza piena di bancarelle dai cui arrivavano odori di cibi che provenivano da qualsiasi paese a me conosciuto. La piazza è strapiena ed è illuminata da lanterne che sembrano fluttuare nel cielo color ormai blu oltremare come se indicassero la retta via per il banchetto col cibo migliore.

T/n: Woah è bellissimo ma c'è un problema..
Tanjiro: Cioè?
T/n: Ho fame.
Tanjiro: Aahh credevo fosse qualcosa di più grave.
T/n: No scusa cosa c'è più grave dell'essere in astinenza da cibo?!
Tanjiro: Nulla ovviamente comunque che ne dici di andare a mangiare del ramen?
T/n: Te lo stavo per chiedere io! Che ne dici di tornare da quel piccolo chiosco dove eravamo andati l'ultima volta?
Tanjiro: Quale?
T/n: Quello dove hai mangiato due ciotole di ramen.
Tanjiro: Aaah sì se andiamo da lui allora va bene.

Ci incamminiamo verso il chiosco uscendo del centro città, compriamo due ciotole di ramen e ci sediamo su una panchina un po' più in là.

Tanjiro: Allora come va?
T/n: Mmh mhf fuffo fele fil famen è fempfe pfuoniffimo (Tutto bene il ramen è sempre buonissimo).
Tanjiro: Già ma non parlare altrimenti rischi di strozzarti. Poi perché hai mangiato così tanti noodles in una sola volta?!
T/n: Eh fa freddo rischiano di raffreddarsi logico no?
Tanjiro: Ovvio..

Prendo la ciotola e mentre Tanjiro ringrazia il proprietario io finisco di bere il brodo rimasto. Abbiamo preso due ramen al manzo, non sono male, se mai tornerò qua so già dove andare a mangiare.

T/n: Torniamo in piazza? Voglio comprare qualche ricordo!
Tanjiro: Ma non hai soldi-
T/n: E infatti sono i soldi di Kocho-sama.
Tanjiro: Oddio ma lo sai che dopo ti ammazza?
T/n: Certo ma almeno ho comprato le lanterne.
Tanjiro: Ah quindi vuoi solo quelle?
T/n: Certo, non pensare che sia riuscita a prendere così tanta roba oltre al kimono.
Tanjiro: QUINDI ANCHE QUELLO È DI SHINOBU-
T/n: Esatto
Tanjiro: Ma allora ci tieni a morire-
T/n: Nah dai ci conosciamo da anni non lo farebbe mai.
Tanjiro:...
T/n: Credo.
Tanjiro: Vabbè lasciamo perdere andiamo.

Torniamo in piazza, compriamo una lanterna in un banchetto, camminiamo un po' con ancora in mano le due ciotole vuote, vediamo un cestino in un vicoletto e andiamo a buttare la roba. Ci  giriamo per tornare indietro, si è fatto buio e l'unica cosa che illumina la notte è la nostra lanterna. Vedo una figura venire verso di me o forse verso tutti e due, nel dubbio indietreggiamo finché non ci troviamo a schiena contro il muro. Prendo la lanterna, d'istinto gliela lancio visto che continuava ad avvicinarsi sempre di più. Si ferma per raccogliere la lanterna, inizio a vedere meglio i suoi lineamenti, i suoi vestiti e quando riesco a riconoscere chi mi trovo davanti capisco che non rivedrò di nuovo la luce del sole.

Spazio autrice

Alla fine ho deciso di preparare due capitoli così vi metto più ansia c:. No ok scusate per questi mesi di assenza ma sto avendo dei problemi con la scuola e quindi scrivo quando posso :(. Purtroppo manca ormai solo un capitolo, cercherò di farlo abbastanza lungo :( ^^