I just want you to be happier [TAEKOOK]

Capitolo uno

Taehyung

Osservo con un sorriso triste ma sincero Jimin e Yoongi che si scambiano piccoli baci a stampo sul divano del dormitorio, sono una coppia perfetta e mi sento in colpa ogni qualvolta desiderio essere al posto di Yoongi. Di poter baciare Jimin e dirgli quanto lo amo, ma è un pensiero passeggero di breve durata, perché so e ho accettato che Jimin mi ama ma non come voglio io, sono la sua anima gemella ma non nel senso romantico del termine. Sono felice per loro e spero che dopo la fine del nostro percorso insieme avranno il coraggio di rivelarsi al mondo. Sospiro chiudendo gli occhi e rilassandomi tra le braccia di Jungkook che mi stringono forti, poggio il viso nell'incavo del suo collo portando una mano dall'altra parte per godermi a pieno il suo calore. Penso sempre che se non avessi mai incontrato Jimin forse mi sarei innamorato del piccolo mankae, ridacchio immaginando come resterebbe sconvolto da una notizia simile, non c'è uomo più etero di lui infondo ha sempre fatto presente a tutti la sua cotta per IU. Non nascondo di provare un certo fastidio quando me ne parla o lo vedo tutto sorridente mentre la guarda cantare o durante le premiazioni, non so perché...di certo non ne sono innamorato ma il mio rapporto con lui è qualcosa che spesso ho difficoltà a definire, ad inserire in dei limiti o confini. Condividiamo un forte legame, e forse è normale in questo caso un po' di gelosia o possessione? Infondo anche lui spesso si mostra così nei miei confronti.

<<Neanche tu stai seguendo il film eh?>>

Alzo lo sguardo verso Jungkook che mi osserva sorridendo.

<<Già, anche tu?>>

Mi muovo spostando il sedere cercando una posizione più comoda sulle sue cosce ma vengo bloccato dalla sua mano salda che mi stringe la vita.

<<Fermo, non sono una sedia.>>

Metto su un piccolo broncio spostando anche l'altro braccio attorno al suo collo.

<<Ah no?>>

Dico con voce volutamente bassa avvicinando i nostri visi.

<<Non che mi dispiacerebbe l'idea di te seduto su di me.>>

Percepisco il velo di malizia nel tono della voce, arrossisco di fronte alla sua audacia. Scusa Jungkook ma io posso giocare ancora peggio. Con fare civettuolo passo le dita tra i suoi capelli sussurrandogli all'orecchio.

<<Vorresti vedermi cavalcare il tuo->>

<<Ok basta- ride nascondendo il viso sul mio petto- hai vinto.>>

Ridacchio per la sua reazione così tenera sentendo un calore confortevole al petto.

<<Andiamo di là? Tanto quei due non si staccano più ed il film l'abbiamo perso.>>

Mi propone cominciando ad accarezzarmi la coscia e la schiena, io annuisco trovandomi d'accordo.

<<Ah!>>

Emetto un gridolino poco virile quando Jungkook si alza di scatto tenendomi in braccio, allaccio subito le gambe alla sua vita stringendo con la stessa forza con cui lui mi tiene per i glutei, forse un po' troppo.

<<Te ne stai approfittando?>>

Alzo le sopracciglia un po' di volte rivolgendogli un'occhiata maliziosa.

<<Sì, non toccavo da troppo quest'opera d'arte.>>

Strizza ripetutamente il mio sedere facendomi scoppiare a ridere. Ed in queste condizioni arriviamo nella sua stanza dove mi butta sul letto per poi seguirmi e dare la sua attenzione ad altre parti del mio corpo soggetto alle sue lunghe dita che mi solleticano.