CAPITOLO 3

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Erano quasi le 19 quando Harry uscì dalla biblioteca dopo esservi stato per tre ore
Era stato immenso talmente tanto nello studio dentro quel luogo che , vedere quelle leggerà luce di metà settembre , che stava andando via lo abbagliò leggermente
Era intendo a guardare dove fossero le cuffie nel suo zaino , mentre camminava , quando si scontrò con una persona
H: oh mi-mi scusi

Ma quando alzò L o sguardo video lui .. *ma che figura di merda* pensò

Il suo zaino era a terra ed erano usciti tutti libri e quaderni che aveva dentro

L: Harry!  Ti sei fatto male?
H: nono ..lei? Cioè tu ? Scusa
L: sta tranquillo piccolo, però sta attento perché rischi di scontrarti  contro un palo ahahah

*piccolo ..oddio mio ... solitamente non lo avrebbe trovato così saxy e affascinante quel nomignolo , ma pronunciato da louis...e poi .. la sua risata , Dio che suono meraviglioso *

H: o-oh beh si hai ragione , stavo cercando le cuffie nello zaino
L: aspetta ti aiuto a raccogliere tutto

Così dopo aver messo tutta la roba a posto Harry riuscii anche a trovare le cuffie e poi si mise lo zaino in spalla

H: i-io vado , scusa ancora e grazie
L: ti do un passaggio ?
H: ehm no non voglio scomodarti
L: non lo fai
H: abito a 4 km  da qui , vicino a Hyde park
L: non e assolutamente un problema , anche io abito lì vicino
H: oh beh benee
Si diressero alla macchina
Una bmw , nera
Salirono e si allacciarono le cinture

L: quanti anni hai Harry ?
H: ehm 17 , ne faccio 18 il primo febbraio , tu ?
L: io 28 ne faccio 29 il 24 dicembre
H: wow per la vigilia di Natale!
L: eh si, non è tanto un vantaggio , il regalo è unico
H: effettivamente haha pero sicuramente è una b-bella atmosfera
L: hai ragione Harry

Gli sorrise il liscio girandosi verso di lui

L: eccoci qua
H: grazie mille davvero
L: ma figurati , qualsiasi cosa ci sono
H: o-oh beh g-grazie

L: Harry ?
H: si?
L: sei non molto quando arrossisci

Se possibile Harry arrossì ancora di più e abbasso lo sguardo avvenne di un timido grazie che sicuramente louis non sentì   dato che era già partito

Dio i aver messo giù Harry Louis si diresse al bar di Zayn per bere qualcosa assieme , dato che il moro non era un turno

L: buonasera
Z: come sia cortesi Tomlinson
L: infatti non era per te , era per i tuoi poveri colleghi che ti devono sopportare anche quando non sei in turno , a te manco ti saluto
Z: che simpatia
L: tutto bene ?
Z: si dai , oggi c'era un casino assurdo tu ?
L: si come sempre mille cose da fare ..poi...
Z: poi?
L: Ho accompagnato a casa il ricciolino
Z: COSA?!
L: stava tornando dalla biblioteca mi sa e ci siamo scontrati , poi gli ho dato un passaggio a casa
Z:uh uh uh ma guardalo Tomlinson
L: taci, solo un passaggio , gli ho detto che è carino quando arrossisce e stop , ha 17 anni zayn
Z: dai quasi maggiorenne
L: a febbraio
Z: beh allora non manca poi tanto
L: ma resta il fatto di mio padre
Z: che palle

Erano le 21:30, i due colleghi idi zayn avevano finito il turno , ma lui e Louis avevano deciso di starei e di farsi dei panini dato che non avevano mangiato
fuori aveva  incominciato a piovere

Ad entrare furono chi non si aspettavano, ovvero Niall ,Harry e Liam

Li:slave , scusate il disturbo, ma stavamo facendo un giro e ha iniziato a piovere , così abbiamo pensato di venire qua dentro se non state chiudendo
Z: nessun problema tesoro ,accomodatevi pure , volete qualcosa da mangiare e da bere?
H: oh ehm per me un the
N: io una coca
Li: io prendo una tanta grazie , abbiamo già mangiato comunque , grazie mille lo stesso

Nel frattempo Harry aveva rivolto un saluto timido a louis che ricambiò con un sorriso meraviglioso

I tre si erano seduti nel tavolo attaccato a quello di zayn e louis , componeva praticamente una tavolata unica

Z : tennets o backs ?

Chiese zayn ovviamente rivolgendosi a louis proponendogli due delle sue birre preferite che avevano al bar
L: backs

L: allora come state ragazzi ? Tutto bene ?
N: si si , a sorte questo imprevisto haha , voi ?
L: tutto bene , possiamo sapere i costi nomi ? sappiamo solo quello di Harry
Li: io sono liam
N: io niall
Z: io za...Ah porca puttana
Esclamò scottandosi col fornetto dei panini

Z: scusate , io sono zayn
H: si abbiamo sentito il tuo nome dai tuoi colleghi haha

Zayn li raggiunse al tavolo con i due panini e le bibite e le birre per lui e il liscio

Harry era seduto vicino a louis che ogni tanto gli rivolgeva piccoli sorrisetti

Z: mi dai una sigaretta ?
L: che scroccone del cazzo
Z: la cena te la faccio pagare il doppio
L: non avrei problemi
Z: ma e sempre meglio gratis , dai le ho finite , fuori piove e non posso andarle a prendere
L: mi piacerebbe e vederti zuppo dopo aver corso sotto la pioggia  per prendere le sigarette
Z: mi piacerebbe vedere il mi pugno sulla tua faccia

I tre si misero a ridere comprendendo l'ironia tra i due

Passarono tre orette , in cui parlarono un po' di tutto riderò e scherzarono , poi una volta che la pioggia cessò louis accompagnò a casa tutti

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