𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 è 𝑚𝑎𝑔𝑛𝑖𝑓𝑖𝑐𝑜//𝐷𝐶

troppo vicino

Sapessi quante ne ho viste di scalatrici sociali
Regalano due di picche aspettando un Re di denari
Quante volte ad un "Ti amo" hai risposto "No, non posso"
Hai provato dei sentimenti e non ti stanno bene addosso

Parliamo allo stesso modo ma con diversi argomenti
Siamo nello stesso hotel ma con due viste differenti
L'amore è un punto d'arrivo, una conquista
Ma non esiste prospettiva senza due punti di vista

Toronto, casa Nelson
20 dicembre, ore 21:16

Duncan's Pov
Non so bene quanto tempo sia passato da quando avevamo iniziato a bere, fatto sta che quella che ho in mano ora è la mia quarta birra...o forse è la quinta?
Io e Courtney siamo rimasti seduti sul divano, per la maggior parte del tempo abbiamo guardato i rispettivi telefoni in silenzio, a volte buttando uno sguardo alla finestra per cercare di capire se avesse finito di nevicare.

-niente da fare, non ha ancora smesso. Avrà fatto almeno un metro e mezzo di neve ora.- è Courtney a rompere il silenzio: non mi sono nemmeno accorto che si è alzata per andare da finestra a controllare il meteo all'esterno.

-e tu che volevi tornare a casa a piedi- poso il telefono sul tavolino davanti a me e mi appoggio con i gomiti sulle mie gambe.
Butto giù un altro sorso di birra mentre continuo a fissare il profilo di Courtney, in modo particolare il mio sguardo si sofferma parecchio sull'orlo della mia felpa nera, che  arriva poco sotto al sedere di Courtney.

Questo momento magico viene interrotto proprio dalla ragazza, che si gira dicendomi: -oh beh, perché è bello per me stare qui, con te.-
Courtney si appoggia poi al davanzale della finestra: tiene la birra in mano e mi guarda con i suoi occhi onice, come se stesse aspettando una mia risposta.

-e che male c'è a stare qui con me? È un privilegio che ho concesso a poche ragazze.- ribatto con il mio solito tono da menefreghista, continuando a sorseggiare la mia preziosa birra.

-Duncan, ti ricordo che tu mi hai tradita, con la mia migliore amica, in mondovisione. Ti basta come risposta? O vuoi una delle mie liste?- Courtney, ancora una volta, incrocia le braccia sotto il seno, facendo alzare di più la felpa sulle gambe.

Nonostante la mia mente inizia ad annebbiarsi ed a pensare solamente a quanto sia sexy Courtney con addosso la mia felpa, ciò che ha attirato la mia attenzione è stata proprio l'ultima frase pronunciata da ragazza.
-avanti Courtney, ancora con questa storia? Per quanto tempo dovrai tirarla avanti? Sono passati 5 fottuti anni da quel reality, per quanto devi rinfacciarmelo? Pensavo che tu e Gwen aveste fatto pace- dico alzando gli occhi al cielo ed alzandomi in piedi per posizionarmi proprio davanti a lei.

-si, abbiamo fatto pace e tutto ciò perché eravamo concordi sul fatto che tu sia un cretino! Ma possibile che non ci arrivi, Duncan? Possibile che non capisci quanto tu mi abbia ferita?- mi urla a pochi centimetri dalla faccia: non riesco a capire se sia incazzata nera oppure se sta per mettersi a piangere dalla disperazione. Una cosa sola è certa: la principessa è visibilmente ubriaca.
Prima di risponderle finisco la mia birra e la poggio sul davanzale della finestra, avvicinandomi ancora di più al viso di Courtney.

-come mai tutta questa agitazione, principessa? Pensavo che stessi con Scott Montana ora, non eravate mica la coppietta felice?- le domando con l'intenzione di provocarla, ma in realtà sono più infastidito che divertito dal pel di carota.
Noto che anche Courtney ha finito la sua birra e ci sta mettendo un po' per rispondere: forse ho detto una stronzata di troppo. I suoi occhi onice sono lucidi e, prima di rispondermi, mi guarda dritta negli occhi con uno sguardo che non riesco a decifrare.