Capitolo 14

58 3 0
                                    

Passarono i giorni e nessuno dei due voleva cambiare idea , Alec non voleva che Magnus diventasse mortale , e Magnus voleva a tutti i costi esserlo 

Una mattina Alec si svegliò e non trovò Magnus al suo fianco , il cacciatore pensò che lo stregone era uscito per andare a lavorare e così non ci diede peso 

Solo che all'ora di pranzo , Magnus ancora non era rincasato , cominciò a chiamarlo ma il telefono risultava essere spento , allora iniziò la preoccupazione , chiamò i suoi amici e cominciarono a cercarlo per tutta New York ma senza risultato 

-Non può essere sparito così -disse Alec 

-E se avesse deciso di fare il procedimento per la mortalità di nascosto da te ?-ipotizzò la rossa, Alec scartò subito quell'idea , per quanto fossero cocciuti , non avrebbero mai fatto qualcosa , soprattutto di questa portata , di nascosto dall'altro 

Il pomeriggio divenne sera , Alec non sapeva ancora niente del fidanzato , il presidente Miao gli salì sulle ginocchia 

-Lo so piccolo , manca anche a me - all'improvviso un portale si aprì e da lì uscì Magnus , era ridotto molto male , era ricoperto di sangue , quella vista per poco non fece svenire Alec

-Amore -disse Alec - cosa ti è successo ?-Magnus era ridotto così male che non riusciva a parlare , lo portò nella loro stanza , chiamò i suoi amici e anche Catarina 

Tutti vennero in pochi minuti - uscite tutti -disse la strega 

-No io voglio stare con lui -disse disperato Alec stringendogli la mano 

-Per favore -disse la strega e allora anche lui uscì dalla stanza , passarono ore e solo alle prime luci dell'alba la strega , esausta ,uscì dalla camera e vide che nessuno si era mosso da lì

-Allora come sta ?-chiese Alec 

-Ora sta bene ,ma aveva molte lesioni interne , alcune costole rotte , ha perso molto sangue -spiegò la donna 

-Ma chi può essere stato ?-domandò Jace 

-Non lo so ma lo scopriremo -disse Alec -ora scusatemi vado da lui - entrò nella stanza e vide che il suo stregone aveva bende ovunque , non gli si mise accanto , ma si sedette sulla sedia  e gli prese la mano 

-Ti amo -disse Alec 

Non posso vivere senza di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora