"SPOTLIGHT" - CG5: "TYCHE" BY DETTICOS

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[...]

Io sono quella buona...
Dubbiosa sul baciarti.
Son cieca e folle, tutto ciò che basta per amarmi!
Ora zitto e nuota nella remota di un pilota idiota. È mia la ruota.
Mike Becker suona...
E tutto grazie a me.
E Mike dorme, seguendo le orme di un dinasto re!
Affianco,
Dumbo bianco,
Come quel famoso cavallo.

Come un Mare in mare appare,
Portare il male è banale.
Guarda il timone e sii muto.
Capito?!
Voglio Pluto.
Da un bebè allo scimpanzè,
Per Noè è Dike.
Urano ringrazi, ma di che!
Puoi chiamarmi Tyche.

[...]

Si crea senza alcuna idea,
In un baleno come la pangea.
Perchè Terra?
Non è una dea,
Come quella che ha creato l'Odissea,
E tu Enea...
Ti ho salvato, non svegliato!

[...]

Via col vento, non ti sento.
Sorrido a stento all'avvento.
La divina provvidenza è inferiore come la loro presenza.
Dò e tolgo doni, pure ai barboni!
Tiè 'sto buffet gourmet,
Del cabaret Metallaghè!
Dell'Universo son l'archè...
MI CHIAMO TYCHE!

(...)

(Ti ho salvato, non svegliato!)

(...)

È la fine, vabbè...
TANTO SON TYCHE!

{...}

~Fine~

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