Pregnant and Drunk /\L.S./\

the wedding dress and the birth(?)

Louis e Harry sono quasi agli sgoccioli, hanno preparato decisamente tutto, secondo la "wedding list" fatta da quest'ultimo dopo la splendida, così per dire, proposta di Louis a Harry.

Il piú piccolo é all'ottavo mese di gravidanza e la bambina gli pesa decisamente meno del primogenito, sarà perché l'ha già provata la sensazione o perché scalcia poco e solo sulla pancia quindi non la sente in mezzo alle costole, poi il suo fidanzato é davvero un tesoro con lui, a Louis piace tenerlo tra le sue braccia e accarezzarlo finchè non gli fanno male le mani.

<<Amore, stai attento a mettere William in macchina che ti fai male.>>

<<Lou lo so, stai tranquillo non succede niente.>>

<<Ce la fai a guidare o devo chiamare qualcuno?>>

<<Te l'ho già detto, sto bene, ce la faccio.>>

<<Okay fa' il bravo, ci vediamo dopo.>>

<<Non aspettarmi per pranzo.>>

<<Sicuro? Possiamo andare tutti e tre a mangiare fuori per pranzo.>>

<<Se dopo ho voglia si.>>

<<Dai vai prima che William si annoi.>>

<<Vado, ciao!>> La macchina di Harry (una Range Rover nera) parte dal parcheggio ed esce in poco tempo dalla visuale di Louis.

<<Quanto ti amo.>> Sussurra in un modo quasi impercettibile Louis, sorridendo e tornando in casa.

*

<<Buongiorno, avevo prenotato per oggi alle 10.30, Styles.>>

<<Buongiorno, si accomodi, ora arriva un commesso per darle una mano a scegliere i vestiti.>> La ragazza alla reception gli sorride e gli indica una delle tante sale del negozio. Harry ringrazia e si siede sul divanetto in essa, facendo sedere William sulle sue ginocchia.

Aspetta poco meno di 10 minuti e una ragazza sulla ventina entra dentro con lui, salutandolo.

<<Ciao, sono Eleanor, la commessa per il vestito del matrimonio, se non sbaglio.>>

<<Ciao, sono Harry, lui è William, e no, non ti sbagli.>>

<<Cominciamo?>> Sorride e Harry annuisce in consenso.

<<Allora Harry, dimmi a cosa stai pensando.>>

<<Non voglio qualcosa di semplice, qualcosa di particolare, stavo pensando a un completo nero totalmente in pizzo e una camicia di questo colore.>> Tira fuori un biglietto dalla tasca e glielo mostra, la ragazza lo prende in mano e lo appoggia sul bancone, annuendo.

<<Quindi, totalmente pizzo e una camicia semplice?>>

<<Si.>>

<<E le dimensioni?>>

<<Ora aspetto un bambino, il matrimonio ci sarà a un mese dalla nascita, quindi le dimensioni saranno normali, ho portato un mio completo per poter prendere le misure.>>

<<Aspetti un bambino? Anche il mio ex ragazzo é rimasto incinto quando era insieme con me. Non puoi capire che pena mi faceva, cercava di spiegarmi cose tipo "non ho mai fatto sesso con un maschio" e cose così. Ridicolo.>> Ride mettendosi la mano sulla pancia.

<<Non ci sei rimasta male?>>

<<A dire il vero mi ha trattata così male che non ho sentito né caldo né freddo.>>