Capitolo 15

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Oggi per sfortuna dei due ragazzi era l'ultimo giorno d'estate, e giá l'utimo giorno d'estate, per y/n quest'estate é stata la piú bella anzi la migliore che abbia mai avuto, diciamolo dove passava l'estate quando non aveva scoperto di essere una riddle, in quel orfanotrofio di merda a pulire per terra, le cucine, i bagni e a cucinare.

Ma é un orfanotrofio cosa avrebbe di male cosí tanto da traumatizzare y/n, abbandonata appena nata, bullizata per i suo strani modi di fare, non riusciva a mangiare, stava per essere uccisa da una sua compagna.

Li dentro sembravi degli animali da come si ammazzano per prendere per cibo, y/n non era un tipo che amava litigare, propio per questa preferiva rimanere morta di fame per non morire uccisa.

Quel giorno erano passati esattamente tre anni da quando é arrivata la lettera da silente, ciò vale al dire che un controllo, non e che alloro interessasse molto,ma comunque andava fatto, era il loro lavoro non lo facevo perché amavano il loro lavoro ma per i soldi tutto girava attorno a quei fottutissimi soldi, che una volta y/n non sapeva il loro valore, l'ho ha scoperto quando é diventata ricca miliardaria, la famosa figlia del temuto signore oscuro.

"Svegliati bambola, oggi c'è il controllo per l'orfanotrofio"disse il biondo stampandogli un bacio sulla guancia, ci forse da farla svegliare e sorridere all'istante, poi il sorriso si dissolve quando capí le parole "controllo" e "orfanotrofio".

E inizió a tremare come una foglia, poverina che brutti ricordi li dentro nonnoso immaginare mi dispiace per lei.

Il biondo la fece stendere sopra di lui e la strinse a sé per farla carmare e per fortuna ci riuscí.

"Calmati stellina ci andrai assieme a me"disse il biondo mentre gli accarezzava la guancia e poi gli stampó un bacio a fior di labbra.

"Va bene, ma se poi mi riprendo con loro, io non ci voglio tornare lì dentro"disse y/n scoppiando a piangere

"Non tornerai li dentro lo giuro sulla mia discendenza di sangue, amore"disse scherzando e prendendogli il nasino con due dita, gli stampó un bacino anche sul nasino e poi andarono a vestirsi.

Questa volta dovevano essere eleganti quindi y/n aveva un abito pomposo verde smeraldo con il corsetto di sopra, e lui una giacca e un pantalone abbinato al vestito.

Dopo che si vestitino, Draco fece i capelli a y/n una coda alta con dei boccoli alla fine e per finire in bellezza si trucco come solo lei sapeva fare.

Era una bellezza illegale quella ragazza, Draco glielo ripeteva sempre, quasi tutti i giorni ma lei non gli credeva,"sono troppo grassa" oppure "sono troppo brutta" commenti inutili perché era cosí fottutamente bella.

"Sei pronta andiamo"chiese Malfoy tendendogli la mano.
Lei la prese delicatamente.

"Si andiamo"

E in un secondo erano davanti a quell'oribile posto, a y/n vennerò i brividi solo a guardarlo.

Draco la prese per mano ed entrarono assieme mano nella mano.

"Salve sono il signorino Malfoy, sono venuto per il controllo di ogni tre anni della mia ragazza"disse Draco molto cortese

"Allora la ragazza in questione dovrebbe essere Helen o Laura?" Chiese guardando y/n, che per poco scoppiava a piangere le ragazze più belle di tutto l'istituto.

"Non in realtà la mia ragazza non é nessuna delle due"

"Impossibile un ragazzo come lei non potrebbe mai prendersi una ragazza di scarsa qualità tipo t/c"

"Invece é possibile"contrabbate lui

"Forza facciamo questo controllo e poi andiamo a casa"disse prendendo y/n per un fianco.

Mentre passarono per strada y/n vide due sue compagne che la bullizavano.

"Guardate c'è la stramba"urlo una ragazza

"Guarda la stramba si fa un bel ragazzo ma tanto cesso é, e cesso rimane HHAHAHA"

Tutti iniziarono a ridere, y/n si accoló a Draco che con uno sguardo le pietrificó

"Mio padre che da i fondi per il cibo all'orfano trofio, potrei farvi morire di fame mh che ne dite"tutti stettero zitti e a y/n scoppió una risatina e anche Draco non si sapette controllare e gli apuntó un sorriso.

Arrivarono nella stanza per fare dei controlli, iniziarono con delle domande del tipo, se si trovava bene, mangiava, dormiva in un letto.

Poi la fece spogliare e gli controllo il corpo zero lividi e zero ferite, così tornaro in dietro salutarono la signora e si smaterializarono a casa

"Ti prego levami il corsetto"lo pregó y/n.

"Subito principessa"si avvicinó a lei e inizió a slacciare i lacci del corsetto per poi toglierlo definitivamente.

La fece girare verso di lei e le tolse il vestito che con un tocco di bacchetta si infiló dentro l'armadio e gli tolse i tacchi era solo con i slip così Draco gli diede una suaagliettina per stare comoda siccome aveva sonno dal tronde l'aveva svegliata presto verso le sei e mezza.

Non ci stettero molto ad addormentarsi entrambi

Ma prima di addormentarsi come sempre dopo averla coccolata le dieci un bacino sulla fronte

"Notte bellezza"

Infide cadere entrambi tra le braccia di Morfeo

*Spazio autrice *

Ho tre cose da dire la prima e che mancato cinque sei capitoli e la storia finisce,la seconda è che io non scrivo i capitoli e poi li publico ce li ho scritti ,sono avanti di nove capitoli ,terza e la piú importante spero col cuore che Tom si riprenda perché sto veramente mal per lui .

Se la vita è un gioco, non voglio più giocare///DRACO MALFOY🔴🔴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora