Ove là l'avel di Marco vige,
Nel ciel la luce passa intra le bige
Nuvole che la pioggia e la rapina
Fan sferzar sulla terra e la marina.Tra gli strali cadenti e perturbanti,
Nelle lunghe e strette calli, frementi
S'agitan due gentili cuori
Che van fulgenti sotto i nembi mori.