inizio

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Mercoledì pomeriggio appena tornata dalla passeggiata con la mia migliore amica vedo che un numero sconosciuto mi scrive.

-ciao javi, sono kirishima,sono alto 1.70, ho 16 anni e ho i capelli rossi.

Io basita da sto messaggio rispondo a kirishima in un modo aggressivo scrivendo:

-innanzitutto come cabbo sai il mio nome, 2, che me ne frega, 3, come hai avuto il mio numero.

Kirishima si sorprese e capí che non ero una semplice ragazzina di 14 anni.

La conversazione andò avanti fino alle 00:30 di notte finché lui non mi diede la buonanotte.

*Pensiero*

-ma perché ha scritto a me che ho 14 anni invece alle tipe che ne avevano 15 o 16 come lui?

-inizia a piacermi come carattere

-ma come aspetto non è male

-no dai lasciamo spazio al divertimento in queste 2 ultime settimane di vacanze prima dell'inizio delle superiori

La mattina pensando ancora alla conversazione mi alzai e andai a fare colazione mentre il mio gatto si appollaió nell'angolo del divano.
Mia madre era andata a lavoro alle 6 di mattina e invece mio padre alle 5.
I miei 2 fratelli maggiori dormivano come roccie e se qualcuno gli svegliava se ne pentiva.

Finite le mie 7 gocciole e il latte alla soia ( mi faceva schifo ma aumentava la crescita del seno ;). ) pensai a come riiniziare una nuova conversazione.
Non sapevo se scrivere: Buongiorno!! Oppure: heyy! O anche svegliaaa!! , quando all'improvviso vedo sotto il nome kirishima la scritta: sta scrivendo... . il mio cuore andò a mille Gesù mi aveva ascoltato, stavo esplodendo dalla gioia. La scritta sta scrivendo diventò poi un: online e mi arrivò un messaggio...

- Buongiorno Misa! Spero che oggi non sei impegnata..

Il mio cervello era incasinato le mie mani pulpitavano e i miei occhi erano fermi sul nome misa.
Gli rispondei:

-buongiorno anche a te kiri ma io mi chiamo javi.

Poi ad un tratto vedo che il messaggio era stato eliminato e mi disse che aveva sbagliato chat..

Ero arrabbiata. Non perché aveva sbagliato chat. Ma perché la mia migliore amica si chiamava misa.
Il mio cuore sprofondò e il mio stomaco anche.

Spegnetti il telefono e mi misi a mangiare le caramelle commose con tanta furia strappandole coi denti.

Ovviamente volevo spiegazioni e quindi chiesi a misa perché lui le aveva scritto il buongiorno.

Lei rispose che era un suo vecchio amico d'infanzia e quindi erano molto legati. Da lì tirai un sospiro frustato.

Dopo 2 giorni diventò sabato, e nei giorni precedenti io e kiri non ci scrivemmo più. O almeno qualche volta ma per parlare di misa.

Stavo preparando il panino con  la marmellata di fragole sul piano cottura quando ad un certo punto mi squillò il telefono sul tavolo. Da lontano lo potevo vedere e lo continuavo a fissare sperando che fosse stato kirishima a scrivere.

Mettei giù il coltello pieno di marmellata e io di agitazione.accendei il cellulare.

-questo pomeriggio ti voglio alle 4 davanti la chiesa, porta la collana che mi piace e anche l'anello. Ps vestiti bene c'è anche kirishima. Baci schiavetta ~ misa

Io urlai dalla felicità non potevo crederci che c'era anche lui.

In 1 ora dovevo prepararmi e ero troppo felice per scegliere dei vestiti decenti quindi mi misi dei jeans corti strappati e una cannotiera gialla.

Alle 4 vidi da lontano  kirishima e misa che ridevano e scherzavano, potevo dire che non era niente male dal vivo. Abbraccia fortemente misa e lei mi disse

- avevo detto vestiti bene non vestiti come una senzatetto schiava! HAHA

Io ci rimasi male e non mi piaceva affatto che mi chiamasse schiava schiavetta quindi per farla ingelosire abbracciai kirishima.

Kirishima rimase immobilizzato dal mio profumo di fragola e lime e io dal suo di caramello e albicocca.
Misa (ovviamente) ci staccó  e inizió a parlare di un meme che aveva visto e che le faceva morire dal ridere.

Kiri sembrava molto distratto e pensieroso, e io ero incantata dal suo fascino.
Misa accidentalmente ( apposta) si fece male la caviglia così kiri con quei cavolo di muscoli da papera la portò fino a casa.

Tornammo tutti a casa e subito kiri mi scrive

- ci sta

Io:

-che?

Kiri:

- uscire con voi

Io:

- beh si. Comunque adesso devo davvero andare, mi dispiace. A domani

kirishimaxreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora