Infinity||Jasper Jordan

Capitolo 1

Stavano scappando da Jaha da 5 minuti, sapevano di averla fatta grossa sta volta, muovevano le gambe veloci tra i corridoi della stazione in cui si trovavano in quel momento, il cuore in gola, il sangue gelido che però veniva scaldato dalle loro risate. "Presto entriamo qua dentro!" urlò Freya Irvine ai suoi due migliori amici appena vide la porta dello sgabuzzino aperta. Loro tre riuscivano sempre a mettersi nei guai con i loro stupidi scherzi, se riuscivano a non farsi eiettare anche sta volta voleva dire che erano dei santi. Ma loro tre chi? Monty Green e Freya Irvine erano vicini di casa sull'arca e erano sempre stati amici dal giorno in cui erano nati, Jasper Jordan era amico con Monty, pure lui, si dalla nascita, ma fino ai 8 anni lui e Freya provavano un odio innato l'uno verso l'altro, probabilmente per gelosia di Monty. Ma ora tutti e tre, insieme, si ritrovavano spiaccicati al buio nello stanzino delle scope. Come avrete capito non era per loro una novità fare queste cose, ma tutti e tre credevano che l'arca avesse bisogno di un po' di risate e divertimento, e se non c'erano loro a farli ridere, chi lo avrebbe fatto?
Ma loro tre non erano conosciuti solo per gli scherzi, sarebbe stata una fama non abbastanza soddisfacente. Tra i ragazzi tutti sapevano che se avevi bisogno di sballarti, dovevi chiederlo a loro. Per fortuna di questo lo sapevano solo le persone fidate, altrimenti sarebbero finiti in carcere già da un pezzo.

"Avanti ragazzi uscite, voglio solo parlare" disse Jaha mentre continuava a cercarli

"Jasper non fare come l'altra volta, non usciremo da qui finché non se ne sarà andato"

"scusa Fry stai dando la colpa a me? Ti ricordo che sei stata tu a volerti nascondere in un condotto di aerazione, lo sai quanto è scomodo per noi maschi stare piegati in quel modo?"

"appena usciamo da qui ti prendo a calci"

"smettetela idioti, credo che se ne sia andato"

Guardarono tutti e tre dallo spioncino della porta per notare che Jaha non c'era più, tanto valeva tornare in camera per farsi una doccia, visto che, oltre a Jaha, anche loro erano pieni di schiuma da barba e piume. Aprirono la porta piano piano e misero un piede fuori, ma come lo fecero sentirono i passi di Jaha. Cercarono di correre via ma Jaha prese Jasper per la maglia e riuscì a fermarlo così gli altri due si arresero, un fratello non si lascia mai indietro.

"Sul serio ragazzi? Schiuma da barba? È la terza volta questa settimana che fate esplodere qualcosa nel mio ufficio, alla quarta vi rinchiudo tutti e tre"

Aveva lasciato la presa dalla maglia di Jasper e i tre si erano messi in fila davanti a lui

"Lo sapete che a me piace scherzare, ma quando è troppo è troppo, guardatevi! 16 anni e siete ricoperti di piume, che poi dove le avete prese?"

"Questo è un segreto" disse ridendo Jasper

"Jordan questo è l'ultimo avvertimento che vi do, ora tornatevene nelle vostre stanze"

Alla fine non era andata così male, diceva sempre le stesse cose.
Si rimisero sui loro passi per tornare a casa. Jasper non abitava tanto lontano da loro, solo qualche stanza più in là

F:"sta sera che facciamo?"

M: "io non ci sono,devo studiare"

J:"che diavolo devi studiare? Sei il più bravo in tutte le materie praticamente"

M"appunto, devo rimanerlo"

F "che noia Monty"

M "state voi due insieme"