3:L'Amore Segreto di Ezekiel

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Mentre mi allontano da quella cavolo di porta mi scontro con l'ennesimo gigante, ovviamente gli occhiali decidono di volarmi via dalla faccia rischiando di rompersi.

Mi scusi moltissimo per non volevo!

Faccio raccogliendo goffamente gli occhiali da terra e sistemandoli sul naso, l'uomo che mi si palesa davanti ha i capelli lunghissimi e arruffati dal colore marrone molto scuro da sembrare rosso.

Ezekiel:Nah, non ti preoccupare, ero distratto anche io! Stavo guardando questa foto!

E mi mostra una foto di qualcuno che io conosco fin troppo bene, è una foto di Heinrich sorridente, o meglio uno dei suoi rari sorrisi.

Mi scusi, ma come mai ha una foto di Heinrich?...

Diventa rossissimo

Ezekiel: oh beh.... sono cotto di lui perché?

Lo guardo, dalla faccia sembra un cuccioletto, e si vede proprio dallo sguardo che è innamorato perso

Mi fa piacere!, posso intanto chiederti come si chiama?

Ezekie:Mi chiamo Ezekiel, e tu?

Io Flix! Sono compiaciuto di conoscerti Ezekiel!

Lui mi sorride cordiale, devo aver fatto veramente una buona impressione nei suoi confronti.

Ezekiel:Mi daresti una mano? Ho provato più volte a flirtare con lui, solo che è abbastanza freddo con me...

E abbassa la testa

Sicuro, prima di tutto, se lui è freddo con te significa che anche tu gli piaci, sappi che il carattere di Hein è piuttosto "rigido" per motivi che ancora non so.

Lui rialza il capo e mi guarda speranzoso, forse si aspetta qualche consiglio da amicone, probabilmente deve averne provate di ogni colore e modo, ma quando una persona è di carattere chiuso è difficile farla innamorare.

Ezekiel ad un tratto sobbalza in realizzazione, io lo guardo allarmato

Ezekiel: Forse ho capito, deve essere ancora arrabbiato per quello che ho detto quando eravamo piccoli

Cosa hai detto di tanto sbagliato per fargli serbare 53 anni di rancore??

Chiedo molto sorpreso

Ezekiel: quando avevamo 14 anni è venuto da me per dichiararsi, io per la paura l'ho rifiutato dicendo che lui era brutto.... ma in realtà è un bellissimo uomo adesso, e io sono stato stupido a rompergli il cuore.

Termina guardando di lato per la vergogna

Ezekiel, posso capire tu abbia avuto paura all'epoca, ma sono sicuro che la sua freddezza non sia dovuta a quello, è un suo modo per farti capire che devi continuare a stuzzicarlo, perché è sicuro che uno di questi giorni vorrà che tu lo faccia tuo

E gli do una gomitata amichevole nelle costole, Ezekiel ride per il solletico.

Mentre ride io mi accorgo di Heinrich in pigiama che arriva dal corridoio est, io allora faccio segno ad Ezekiel di ricomporsi e apparire normale e non in procinto di lanciare un barrito elefantesco per le risate.

Heinrich intanto arriva da noi con la sua solita faccia seria, onestamente fa un po paura con le espressioni facciali a volte.

Heinrich:Ciao Ezy! Vedo che hai conosciuto Flix

E gli accarezza affettuoso la guancia

Ezekiel come in estasi fa un suono simile alle fusa, però malriusicite, sembra Santa Teresa nella scultura di Lorenzo Bernini.

Io mi limito a non ridere, quando si è innamorati le persone sanno essere veramente stravaganti

Parlo io che ho 40 fotografie di Hermann nella galleria del telefono, se le vedesse come minimo mi denuncerbbe.

Non faccio in tempo a finire il mio monologo degno di qualche filosofo greco che davanti a me si palesa la seguente scena:

Heinrich ed Ezekiel si stanno guardando molto intensamente, sembrano incatenati con lo sguardo, piano piano Ezekiel gli cinge i fianchi con le braccia mentre l'altro gli stringe le braccia intorno al collo, sembrano passare secondi di eternità.

Sto testimoniando forse il primo bacio di Hein, e ringrazio di non chiamarmi Klaus, sennò avrei cominciato ad urlare per tutta la casa e a saltare, e chiamare anche i parenti morti da 800 anni.

Ma tornando alla scena a cui sto piacevolmente assistendo, i due continuanano a guardarsi intensamente, timidi su chi debba essere a dare il bacio.

Finalmente si baciano, io trattengo il respiro perché è tutto molto repentino, si incollano l'uno all'altro con solo la passione a travolgerli.

Io non posso essere più felice, è bellissimo vedere una persona come Hein aver trovato la sua felicità dopo tante sofferenze e delusioni.

Li lascio soli nella loro nube d'amore appena sbocciato, cammino per il corridoio e mi imbatto nel Busto di Caspar, lo accarezzo con tenerezza

"Ti voglio bene Caspar"

e poi continuo per la mia strada.

Blastshot 2-il Continuo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora